Il pomeriggio della vigilia di Ognissanti una viuzza nel cuore del centro storico di Fermo si trasforma ogni anno nel “vicolo della paura” per festeggiare anche la festa celtica di Halloween.
L’idea è nata due anni fa tra i residenti di via Francesco Sforza, un vicolo tra la Scuola Elementare Sapienza e la Chiesa di San Michele Arcangelo.
La festa celtica più amata da giovani e bambini, anche se criticata dai più intransigenti perché si sovrappone alla cristiana Ognissanti, può però diventare occasione per far socializzare i bimbi, divertendo e al contempo intrattenendo i genitori: il senso di comunità crea socializzazione.
La partecipazione è sempre gratuita, la festa si svolge il pomeriggio fino all’ora di cena, chiunque può esporre una propria zucca intagliata che viene scelta e premiata dal pubblico.
I residenti addobbano l’ingresso della propria abitazione con “paurose” decorazioni in classico stile Halloween, con teschi, maschere, fantasmi e le tradizionali zucche intagliate con occhi, naso e bocca e poi illuminate dall’interno.
Agli estremi del vicolo vengono posti cartelli con scritto “Halloween in via Sforza” e “31 ottobre, il vicolo della paura”.
Per rendere il tutto più terrificante, lungo la via sono messi pipistrelli, teschi e anche altre decorazioni in oggetto.
Una maga, un pentolone sul fuoco per il vin brulé allo zenzero e un tavolo pieno di dolci, realizzati dai residenti, hanno completato completano le attrazioni.
Sono arrivate tantissime persone, tra grandi e piccini, anche perché nel centro di Fermo in quelle stesse ore non c’erano altri grossi eventi; gli organizzatori calcolano che in tre ore sono passate circa 500 partecipanti !
Come detto, un concorso stabilisce la zucca più bella di via Sforza.
Al primo e terzo posto si sono classificate le zucche preparate dai bambini della Scuola Elementare Sapienza; al secondo posto Lucia Marinangeli.
Andrea Paci, altro residente della via, ha collocato una macchina del fumo all’interno di un garage per contribuire all’atmosfera.
Ma il più gettonato da tutti, grandi e piccoli è stato nelle ultime edizioni il corridoio della paura, ovvero l’atrio dei palazzi della via, adeguatamente trasformati e addobbati con la macchina del fumo, l’illuminazione a tema, lapidi e sinistri personaggi vestiti rigorosamente in nero. Anche i partecipanti, piccoli e adulti, hanno scelto di mascherarsi a tema.
Ideatore e tra gli organizzatori del pomeriggio è Giuseppe Mazzocconi: “In una via di Fermo in cui andiamo particolarmente d’accordo e i cui residenti si conoscono da tanto tempo abbiamo deciso quattro anni fa di organizzare la prima cena di vicinato, e due anni fa la prima edizione di Halloween in via Sforza. Un pretesto per far divertire i nostri bambini, che sono quasi coetanei. Tutto parte dalla cena d’estate che facciamo ogni anno. La via è piccola e vicina al centro, cosa che ha permesso di attrarre persone di altri quartieri. Il prossimo appuntamento sarà la castagnata di via, con corsa dei cornuti, in programma l’11 novembre”, conclude conclude l’ex priore di Contrada Castello ringrazia per la collaborazione il consigliere comunale Luigi Rocchi, anche lui residente in via Sforza, e il personale della vicinissima Scuola Elementare “La Sapienza”.
A settembre di ogni anno la comunità di via Sforza realizza anche la versione autunnale della cena programmata in estate. Il 14 agosto, dopo la sfilata in notturna della Cavalcata dell’Assunta, c’è il Mojito Party.
Fotogallery dell’edizione 2019
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