Ambruosi & Viscardi, Forza Italia:
“Azienda e lavoratori vanno tutelati”

SANT'ELPIDIO A MARE - Il coordinamento provinciale degli azzurri prende le difese dell'azienda e dei lavoratori che non condividono lo sciopero e le proteste dei Cobas

“Sorprendente, a dir poco. Come coordinamento provinciale Forza Italia non possiamo che dirci esterrefatti per quanto sta accadendo alla Ambruosi & Viscardi. In Italia siamo da sempre abituati a contrapposizioni tra datori di lavoro e forze sindacali. Ma quanto stiamo registrando alla Ambruosi & Viscardi ha dell’incredibile. Datori di lavoro, imprenditori e sindacati sono tutti dalla stessa parte, quasi un unicum nella storia italiana. Dall’altra un gruppo di lavoratori Cobas. Una sessantina su oltre 500 dipendenti”.  E’ la presa di posizione del coordinamento provinciale Fi sulla protesta dei Cobas alla Ambruosi & Viscari.

“Fermo restando il sacrosanto diritto allo sciopero, non possiamo però – aggiungono gli azzurri – che criticare con forza quanto avvenuto all’azienda elpidiense: oltre al danno d’immagine, la Ambruosi & Viscardi ha subìto anche ingenti perdite economiche. Ciò è inaccettabile dal momento che in ballo ci sono la credibilità di un’azienda prestigiosa e stimata, un marchio di fama nazionale che oltretutto vanta regolarità contrattuali nel pieno rispetto del Contratto collettivo nazionale dei lavoratori – settore Agricoltura, e un accordo con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative siglato lo scorso mese di dicembre, dall’altra il lavoro di centinaia di dipendenti e operai. Nel registrare, un imbarazzante silenzio di una certa sinistra, noi di FI, coerentemente con i nostri ideali, siamo per il pieno rispetto dei lavoratori, tutti, indistintamente, dell’imprenditoria, e per la tutela di esempi virtuosi di sinergia tra lavoratori e datori di lavoro come quello rappresentato dalla Ambruosi & Viscardi”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti