Sangue e terrore al bar Blasco:
rissa e accoltellati,
devastato il locale (Le Foto)

PORTO SANT'ELPIDIO - Intorno alle 22 una decina di uomini ha fatto irruzione nel locale. Lì è scoppiato il finimondo. Ci sono anche delle persone accoltellate. Sangue e devastazione dappertutto

di Giorgio Fedeli

Uno scenario di guerra quello che si è parato davanti alla polizia e ai carabinieri questa sera intorno alle 22 al bar Blasco, via Faleria, zona sud di Porto Sant’Elpidio. Un locale completamente devastato, scie di sangue e coltelli dappertutto, vetri in frantumi, vetrine danneggiate, estintori, sgabelli e sedie scaraventati ovunque.

Pochi minuti prima, infatti, una decina di uomini ha fatto irruzione nel pubblico esercizio. E lì è scoppiato il finimondo. Con un bollettino di guerra consumatosi in pochi minuti: tre persone sono state ferite con armi da taglio, presumibilmente dei coltelli. E infatti nel bar e subito fuori dall’attività sono stati abbandonati proprio alcuni coltelli.

“Io mi vergogno dell’Italia, dell’essere italiano. Perché? Semplicemente perché chi ha fatto tutto ciò non è italiano. E noi dobbiamo subire. Quando ho visto che la situazione stava degenerando sono scappato fuori dal bar – racconta il titolare, Lello Agresti – all’interno è rimasto un cliente che si è chiuso dentro una stanza”. Poi è partito l’sos alle forze dell’ordine. E a quel punto quei devastatori, quei criminali, sono svaniti nel nulla. O meglio, due di loro sono stati soccorsi dai sanitari della Croce verde di Porto Sant’Elpidio e accompagnati all’ospedale per delle ferite da taglio. Non sarebbero in gravi condizioni. Intanto la polizia, arrivata sul posto con le Volanti e la Scientifica, nel raccogliere ogni elemento utile alle indagini, ha subito avviato le ricerche, con l’ausilio dei carabinieri, per dare un nome e un volto ai criminali. E per capire cosa abbia mosso la mano violenta di quegli uomini. Al momento gli inquirenti non possono escludere alcuna ipotesi.


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