Dopo aver sottoscritto in Consiglio comunale l’adesione al Patto dei sindaci per il clima e l’energia, Porto Sant’Elpidio deve decidere ora
come realizzare concretamente questo impegno. Il progetto è partito dalla Commissione europea e punta a coinvolgere le comunità locali in iniziative per ridurre le emissioni di CO2 e contrastare gli effetti del cambiamento climatico. In concreto, entro il 2030 i Comuni aderenti si impegnano a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 40% entro il 2030, attraverso l’efficienza energetica e il maggior impiego di fonti di energia rinnovabili ed accrescere la capacità di adattamento ai cambiamenti.
Ogni ente deve preparare un inventario delle emissioni prodotte ed una valutazione di rischi e vulnerabilità, oltre a presentare un piano d’azione per l’energia sostenibile ed il clima. Ogni due anni andrà anche presentato un rapporto sulle attività portate avanti ed i risultati prodotti.Per effettuare questa progettualità, il Comune si è affidato al dipartimento di ingegneria industriale e scienze matematiche dell’Università Politecnica delle Marche. L’elaborazione del piano sarà affidata al prof. Costanzo Di Perna, docente di fisica tecnica ambientale alla Politecnica di Ancona, per una somma di 5.000 euro. L’insegnante dovrà elaborare un piano che comprenda lo studio delle analisi energetiche ed ambientali del territorio, per pianificare le azioni da intraprendere, tese all’abbattimento delle emissioni.
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