di Paolo Gaudenzi
MONTEGRANARO – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Sutor riprende la marcia a pieno ritmo dopo i troppi e recenti giri a vuoto, e per farlo ha scelto la rinnovata sfida della Bombonera, quella del sentito derby contro l’Aurora Jesi.
Match vissuto per metà sul filo dell’equilibrio, poi la Premiata ha messo le mani sull’intera posta in palio sul finire di terzo quarto. Ad inizio dell’ultima e decisiva frazione di serata l’affondo definitivo, solco scavato, zero rischi in coda e nuovi due punti di classifica, da questa sera a valere 12.
IL TABELLINO
SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO 75: Lupetti 25, Ragusa 4, Villa 7, Di Angilla, Jovovic, Ciarpella 4, Caverni 14, Polonara 9, Panzieri 12. All. Marco Ciarpella
AURORA BASKET JESI 60: Bottioni 11, Giacché, Micevic 5, Lovisotto 16, Casagrande 8, Migliori 6, Giampieri 3, Magrini 11. All. Marcello Ghizzinardi
ARBITRI: Pietro Rodia e Adriano Fiore
PROGRESSIVI: 12-14, 32-32, 55-43, 75-60
LA CRONACA
Lupetti, Caverni, Polonara, Ciarpella e Panzieri lo starting five calzaturiero, spinto sin dalle prime battute dal caloroso pubblico di casa nella suggestiva atmosfera di derby. Le giocate nel pitturato valgono presto il 4-8 jesino, prima della tripla di Panzieri per il meno uno a metà di parziale. L’Aurora però c’è e Panzieri si alza ancora da tre per il pareggio a quota 10. La sfida cede leggermente nel ritmo, tra attacchi imprecisi e difese pungenti l’atto primo giunge in porto sul 12-14 ospite.
Ripresa delle ostilità sportive con piglio dinamico. Villa detta i tempi della costruzione, Ragusa pesca il rimbalzo difensivo sull’Aurora che ora cerca anche il tiro da fuori. A 7’35” dal riposo lungo si viaggia sul 18-16, prima di uno scambio di colpi reciproci dalla lunetta, che porta infine Migliori al canestro del 22-21 sul quale coach Marco Ciarpella decide di chiamare il time out. Lupetti passa così alla specialità della casa: il tiro da tre, ed’è 27-23. Lo stop ora è chiamato da coach Ghizzinardi, che catechizza al meglio Magrini, lesto a sganciare anch’egli dalla lunga e con successo. Lupetti non ci sta, nuovo tiro per la tripla del 30-26, l’Aurora resta in scia con i liberi che aprono al pareggio di Magrini, l’allungo arriva dalla carità con Lovisotto. Sulla sirena però l’appoggio a tabella del 32 pari è di Caverni.
Il ritorno in campo dalla pausa è nuovamente nel segno dell’equilibrio, le contendenti si rispondono colpo su colpo sino al 37-39 Aurora a 6’39” dallo scadere, momento in cui Polonara aggancia Jesi sul pari. E’ l’antipasto alla tripla del 42 firmato Caverni, che diventa presto 44: nuovo time out per Ghizzinardi. Sul 46-42 però piove in quota a Lupetti l’antisportivo seguito dalla penalità tecnica fischiata a Magrini, Polonara mette il palace di sponda gialloblù d’accordo sul piano sportivo con la tripla del 50-42, sul quale Ciarpella, di forza, penetra poi nel cuore della difesa jesina e Lupetti imprime infine il +12 dalla lunga. L’approccio all’ultima parte di sfida si ha quindi su un confortante vantaggio sutorino.
Lovisotto parte appoggiando la palla del -10, che diventa un repentino meno otto. La Premiata gestisce il margine di distacco, sbagliando però qualche attacco di troppo che porta l’Aurora sul 55-49. Entra Ragusa per Polonara, e Villa vola a canestro: il più dieci (59-49) è di nuovo cosa fatta. Jesi non molla, rosicchia qualcosa ai padroni di casa ma Lupetti decide che è il momento di sganciare ben due bombe consecutive: 67-51 a 4’24”. L’Aurora manovra cercando la profondità offensiva ma è decisamente il magic moment Lupetti, nuovo siluro da tre per il 70-53. Magrini addolcisce la pillola per i suoi ma la Premiata ha ormai un nutrito margine di sicurezza. Finisce 75-60.
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