“Nelle ultime settimane i due rami del parlamento hanno convertito in legge il decreto ‘disposizioni urgenti per l’accelerazione è il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici” che proroga lo stato di emergenza nelle zone colpite dal sisma del agosto 2016 fino al 31 dicembre 2019.
Il testo convertito, però, non contiene disposizioni relative al rinnovo della concessione per la gestione dei siti di stoccaggio temporaneo atti a trattare, nel rispetto delle norme di legge, le macerie. Senza questa concessione la paralisi, già abbondantemente in atto, è ancora più significativa è difficile da superare”. E’ quanto annuncia il senatore azzurro Francesco Battistoni, che riveste anche la carica di commissario regionale Fi.
“Pertanto, ho presentato insieme al collega senatore Andrea Cangini, al ministro competente, una interrogazione parlamentare per capire i motivi del mancato rilascio concessorio e per conoscere le misure, mi auguro urgenti, che il governo vuole intraprendere per superare questo impasse. Farà lo stesso – aggiunge il commissario azzurro – il deputato Simone Baldelli nell’altro ramo del Parlamento. La ricostruzione procede già molto a rilento, spendere i soldi pubblici si sta dimostrando complicato, almeno la parte burocratica si deve velocizzare, il Governo deve darsi da fare, e con celerità”.
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