ROMA – Dolorosa sconfitta degli Sharks al cospetto di una Lazio che non si è mai arresa e alla fine è stata premiata.
A un minuto dalla fine la squadra locale era sotto per 2 a 3 ed è riuscita non solo a pareggiare a 56″ dalla fine ma addirittura a vincere.
Nel primo tempo l’inizio è tutto sommato equilibrato e Rubio riesce però con una bella rete a spezzare detto equilibrio. L’intervallo termina a favore del Coba’ per 1 a 0, anche perché la Lazio non sfrutta un tiro libero con il migliore in campo di questa gara e cioè Daniele Chilelli.
La ripresa è più scoppiettante e Lupi trova subito il varco giusto per l’1-1. A questo punto, la reazione rivierasca ad arrivare in modo veemente e Sgolastra riporta i suoi in vantaggio. Il problema è che ogni volta che il Cobà balza avanti nel punteggio segue il ritmo blando delle giocate imposto dagli astuti avversari, tant’è che Daniele Chilelli fa 2-2 su azione susseguente a calcio d’angolo.
Anche qui, bella reazione e splendida rete di Rubio su azione magistrale collettiva. Il vantaggio dura fino a 56″ dalla fine, allorché la Lazio perviene al pareggio con l’aiuto del quinto di movimento (rete di Nikao). A quel punto, quinto di movimento anche per i sangiorgesi, ma due errori individuali li castigano, cosicché Biscossi e ancora Lupi condannano gli Squali alla sconfitta.
Lazio che in fin dei conti ha avuto il merito di averci sempre creduto, soprattutto nell’essere lesta nel portare la gara sul loro canovaccio, quello fisico.
Specularmente, la sconfitta si deve proprio a questo: aver accettato il loro piano di gioco e solo a tratti aver controbattuto alla maniera tipica del Cobà, fatta di tecnica e velocità di esecuzione. Non resta che ripartire da sabato 1 febbraio, in casa, contro la diretta concorrente ai play off, il Ciampino Anni Nuovi.
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