di redazione CF
Ancora due giorni di intensi controlli svolti dalla Questura di Fermo, della Squadra Mobile, della Squadra Volante, della Polizia Scientifica, del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e con l’unità cinofila della Guardia di Finanza. E un giovane residente a Porto San Giorgio finisce nei guai. La polizia, infatti, dal controllo in strada, arriva ad aprire ‘l’armadio della marijuana’.
Il ragazzo è stato fermato dagli agenti della questura nel corso di controlli che hanno visto la polizia impegnata con posti di controllo, controlli ‘dinamici’ delle persone e dei veicoli, per un totale di circa 70 persone identificate e 30 veicoli, qualche contravvenzione per violazioni al Codice della strada e due esercizi pubblici controllati. Ma torniamo al ragazzo.
“Nel corso dei controlli, un giovane fermano che stava camminanto, alla vista del personale della Polizia di Stato che era in procinto di identificarlo, ha tentato di disfarsi di un piccolo involucro, gettandolo sotto un’auto in sosta.
Il gesto, però, non è sfuggito all’attenzione dei poliziotti che hanno recuperato l’oggetto, risultato successivamente contenere 2 grammi di sostanza stupefacente.
Sussistendo i presupposti di legge, i poliziotti hanno deciso di effettuare la perquisizione personale e successivamente nell’abitazione del ragazzo, a Porto San Giorgio.
Il fiuto del cane della Guardia di Finanza ha consentito di trovare, chiusa in un mobile di una stanza ed occultata in un sacchetto, ulteriore sostanza stupefacente per un peso complessivo di 118,40 grammi, oltre ad un bilancino digitale di precisione funzionante e sporco della medesima sostanza.
La droga ed il bilancino sono stati così sequestrati. La perquisizione ha consentito, inoltre, il rinvenimento di più di mille euro in banconote di vario taglio. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà”.
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