I tifosi della Sutor scendono
in campo contro il coronavirus

BASKET- I gruppi Veregrensi e Sutor Fans Club, in collaborazione con la Caritas di Montegranaro, si sono resi disponibili per effettuare il servizio di consegna a domicilio della spesa e dei beni di prima necessità per le fasce più deboli della popolazione calzaturiera

La coreografia dei tifosi sutorini predisposta per il derby vinto in casa contro il Porto Sant’Elpidio

MONTEGRANARO – Dai relativi canali social, i gruppi dei tifosi della Sutor (“Veregrensi” e “Sutor Fans Club”) comunicano la splendida iniziativa che gli stessi stanno realizzando per la città di Montegranaro.

Un gesto sicuramente non scontato e che rende onore ancora una volta a quel senso di unione che contraddistingue da sempre il popolo gialloblù.

“I tifosi della Sutor, nello specifico i gruppi Veregrensi e Sutor Fans Club – si legge nel dispaccio congiunto – attraverso questo comunicato vogliono ribadire la loro vicinanza ai cittadini della città in questo momento di difficoltà, dove tutti siamo chiamati a gestire l’emergenza coronavirus con intelligenza”.

“Come nostro stile – proseguono -, le parole per avere peso devono necessariamente essere seguite da azioni e gesti che possano portare concretezza e sostegno, e pertanto comunichiamo con piacere che nella giornata odierna abbiamo attivato un canale con la Caritas di Montegranaro per svolgere il servizio di consegna a domicilio della spesa e dei beni di prima necessità“.

“I nostri ragazzi, tutti maggiorenni, utilizzeranno le dovute precauzioni previste dalla normativa. Saranno pertanto a disposizione dei cittadini che ne avranno necessità e che non vogliono rischiare di compromettere la salute propria e dei propri cari, con cui sono in contatto nelle rispettive abitazioni – specificano -. Per usufruire di questa opportunità, basterà contattare la Caritas al numero 339.6348631″.

“Speriamo che il nostro gesto possa sensibilizzare ancora di più gli abitanti della nostra bella città ad agire nel pieno rispetto dell’altro, essendo tutti con il nostro comportamento responsabili del diffondersi di questo virus – concludono -. Cogliamo infine l’occasione per ringraziare la Caritas locale che ci ha permesso di unirci al loro servizio, già attivo, e che quotidianamente con il proprio lavoro è vicina alle esigenze di chi ha più bisogno. Aspettiamo le vostre chiamate, insieme, ancora una volta, vedrete che ci rialzeremo!”

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti