Si è chiusa ieri la prima scadenza per le domande di erogazione dei buoni spesa per le situazioni familiari di particolare disagio causato dall’emergenza COVID-19. “Con questa prima tranche – spiega l’amministrazione comunale di Monte Urano – riusciamo ad aiutare n. 160 nuclei familiari per un totale di € 33.000. Fin dall’inizio abbiamo deciso di dare una seconda possibilità di richiesta riaprendo la domanda per tutti coloro che non hanno avuto tempo, non sono riusciti a saperlo, o che hanno visto la propria situazione peggiorare ancora di più. Quindi da oggi (9 aprile) fino a mercoledì 15 aprile è ancora possibile partecipare al bando e ricevere i buoni spesa”. Amministrazione e sindaco che ringraziano la Polizia Municipale, fin da subito essenziale nella gestione delle
varie fasi dell’emergenza.
“Abbiamo cercato di fare il possibile per riuscire a consegnare i buoni prima di Pasqua e dare un segno tangibile alle famiglie della nostra vicinanza. Tutto questo sarà possibile anche grazie alla Polizia Municipale che si occuperà direttamente della consegna”. Oltre ai buoni spesa verranno distribuite 2 mascherine ad ogni nucleo; a tal proposito l’Amministrazione Comunale ringrazia la Chiesa Cristiana Evangelica Cinese in Italia (sede di Morrovalle) per la
generosa donazione di 900 mascherine.
L’assessore ai Servizi Sociali Loretta Morelli aggiunge:”La nostra priorità è stata quella di stare vicini e monitorare costantemente le situazioni di particolare fragilità e bisogno. L’aiuto dei buoni spesa è fondamentale per dare un po’ di respiro alle famiglie. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale dell’ufficio Servizi Sociali che ha lavorato con grande professionalità e passione affinchè si riuscisse a portare a termine tutte le procedure in modo rapido ed adeguato”.
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