di Paolo Paoletti
Come in ogni situazione di emergenza c’è chi si distingue per spirito di servizio e purtroppo anche chi approfitta di questi momenti difficili per mettere in atto truffe nei confronti dei più deboli. E’ il caso di alcuni sciacalli che in questi giorni si spacciano per addetti ai Servizi Sociali del Comune di Fermo e chiedono di poter entrare nelle abitazioni delle varie famiglie della città.
A riguardo è lo stesso sindaco di Fermo Paolo Calcinaro a mettere in allerta i cittadini e spiegare come distinguere i reali addetti comunali dai truffatori: “Ho ricevuto diverse segnalazioni – spiega il sindaco – è vero che ci sono addetti dei servizi sociali che girano per consegnare farmaci o spesa, la cosa fondamentale da tenere in mente per evitare queste truffe è che nessuno di loro, a differenza dei truffatori, chiede assolutamente di entrare in casa. Nel momento in cui vi arriva la richiesta da presunti addetti ai servizi sociali del Comune di entrare nelle vostre abitazioni deve scattare il campanello d’allarme. Gli addetti comunali che prestano servizio ufficiale, oltre a tutti gli elementi di identificazione, non possono entrare nelle abitazioni dei cittadini”.
Un invito a prestare attenzione, quello del sindaco, e ad avvertire le forze dell’ordine o la polizia municipale in caso di figure sospette.
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