Mozione a sostegno del mondo dello spettacolo e della cultura, Giacinti: “Rilancio del settore”

MOZIONE - "Prevedere un fondo flessibile di emergenza per sostenere le imprese ed i lavoratori dello spettacolo dal vivo, esclusi dai provvedimenti nazionali adottati e in corso di adozione, a garantire anche per l'annualità 2020, i contributi regionali agli enti di spettacolo, prevedendo deroghe sulla rendicontazione delle attività effettivamente svolte, tenuto conto delle oggettive difficoltà di realizzazione"

 

Francesco Giacinti

Una mozione a sostegno allo spettacolo dal vivo e mirata al rilancio del settore delle cultura in seguito all’emergenza
sorta con l’epidemia daCoronavirus. A firmarla il consigliere regionale Pd del Fermano Francesco Giacinti insieme ai consiglieri Micucci e Biancani.

“La pandemia da nuovo Coronavirus ha determinato una repentina interruzione di tutte le attività culturali (dagli spettacoli dal vivo ai cinema, ai musei, alle mostre) – spiega Giacinti – va detto che il comparto della cultura produce circa il 15% del PIL nazionale e in alternativa alla completa scomparsa delle performance culturali, parte dell’offerta è stata riversata nel mondo digitale (concerti e spettacoli in streaming, visite virtuali a mostre, musei ed archivi). Questa è sicuramente una risposta emergenziale all’esigenza di sopravvivenza del settore e può essere la base per costruire nuove modalità di fruizione dell’arte e della cultura, rimane tuttavia indiscutibile il valore artistico e sociale delle tradizionali performance dal vivo (spettacoli teatrali, concerti, ecc.) e dei servizi culturali erogati con la presenza fisica del pubblico (cinema, mostre, musei, ecc.) e pertanto l’offerta culturale digitale può essere integrativa ma comunque non sostitutiva rispetto alla partecipazione fisica alle manifestazioni artistiche”.

Secondo Giacinti: “E’ necessario ripensare e riorganizzare fin da subito il mondo dello spettacolo e della cultura
per farlo ripartire, così come tante altre attività produttive, nella completa sicurezza e con standard compatibili con le norme di distanziamento vigenti”.

La mozione impegna la Regione a: “Prevedere un fondo flessibile di emergenza per sostenere le imprese ed i lavoratori dello spettacolo dal vivo, esclusi dai provvedimenti nazionali adottati e in corso di adozione, a garantire anche per l’annualità 2020, i contributi regionali agli enti di spettacolo, prevedendo deroghe sulla rendicontazione delle attività effettivamente svolte, tenuto conto delle oggettive difficoltà di realizzazione. Tra gli altri interventi quelli mirati  a prevedere forme di sostegno alla liquidità delle imprese dello spettacolo e della cultura; a finanziare l’adattamento dei luoghi dello spettacolo e più in generale delle sedi di attività culturali ai nuovi protocolli di sicurezza sanitaria e finanziare la relativa formazione del personale, a sostenere iniziative di riavvicinamento del pubblico allo spettacolo dal vivo (spettacoli teatrali, concerti, ecc.) in particolare e a tutte le forme e manifestazioni culturali e artistiche in generale (cinema, mostre, festival, musei, ecc.), a formare nuove professionalità digitali per potenziare il social-marketing culturale, ad accelerare l’utilizzo e l’erogazione ai beneficiari finali di finanziamenti europei già ottenuti, e ad individuare ed attivare eventuali ulteriori programmi finanziabili con fondi europei, a modificare il Piano regionale della cultura, per riprogrammare un’offerta che si adatti ai nuovi scenari economici, sociali e sanitari che si stanno aprendo”.


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