Imprese al lavoro contro il Covid:
Tre Elle presenta la colonnina igienizzante con sensore elettronico

Continua il viaggio di Cronache Fermane alla scoperta delle novità messe a punto dall’imprenditoria locale per contrastare il contagio da Covid. L’intervista a Stefano Luzi, titolare della Tre Elle, che ha prodotto la colonnina igienizzante con sensore elettronico per evitare qualsiasi contatto.

 

di Nunzia Eleuteri

Il Covid19 ha posto la nostra società di fronte ad un bisogno: la costante igienizzazione di cose e persone per ridurre ed evitare il contagio. Un bisogno che ci accompagnerà, a quanto sembra, per diversi anni. Alla luce di questo nuovo approccio alla vita, l’imprenditore fermano Stefano Luzi, titolare della “Tre Elle”, ha pensato a come poter offrire al mercato un prodotto utile e sicuro. E’ nata così la linea “Tre Elle Sanitation”: colonnine igienizzanti con sensore elettronico che garantiscono l’assoluta assenza di qualsiasi contatto per l’erogazione.

 

L’imprenditore Stefano Luzi

Scopriamo direttamente da Stefano Luzi come si è sviluppata l’idea.

La nostra azienda ha quasi quarant’anni di esperienza nella lavorazione dei metalli. Abbiamo sempre raccontato questa nostra storia cercando di mantenere il nostro sapere artigiano e dotarlo continuamente delle migliori tecnologie e dei più brillanti talenti nelle aree della creatività e dello sviluppo di nuovi segmenti di mercato. Le nostre idee sono spesso frutto di sollecitazioni da parte del mercato stesso, come nel caso del brand “DACA Vetrina D’Autore”. Altre volte sono invece semplicemente una risposta, collettiva, da impresa che lavora in modo collegiale alle esigenze che ricostruiamo nel sociale, nel nostro territorio. Ha avuto origine così la nostra divisione “Engineering” e la nostra “Academy”, per dotare i giovani, appunto, delle esperienze necessarie per continuare il nostro percorso di impresa. Il nuovo brand “Tre Elle Sanitation” è stato quindi un percorso quasi naturale, una risposta ad una necessità emersa dalla società: la nuova divisione si occuperà esclusivamente di progettare, realizzare e mettere sul mercato, prodotti per la protezione dalla diffusione del Covid19.

 

Entriamo più nel dettaglio, illustrando le caratteristiche.

La linea “Tre Elle Sanitation” è stata avviata con quattro modelli di colonnine igienizzanti. Tutti dotati di dispenser elettronico perché riteniamo sia quello che maggiormente garantisce l’assenza completa di qualsiasi contatto. Le colonnine sono tutte in acciaio. Tre modelli: Forma, Cornice e Tubino, sono disponibili con verniciature in bianco o in nero o anche con colorazioni a scelta. Un quarto modello invece è completamente realizzato in acciaio Inox con finitura a specchio, pensato per essere integrato in luoghi quali musei, uffici di rappresentanza, boutiques, ovvero ambienti dove lo stile dell’oggetto corrisponda alla qualità e al design dello spazio. Questo ragionamento nasce ovviamente da anni di esperienza con il brand Daca nel settore museale e nel settore dell’alta moda. In questo momento sono in fase di studio e progettazione altri prodotti in acciaio Inox dedicati al settore ospedaliero e una linea per installazione a parete negli ambienti, anche domestici, dove gli spazi per l’installazione sono ridotti.

 

Quale sarà l’approccio commerciale al mercato?

Ci siamo organizzati, in linea con il marketing contemporaneo, con un modello distributivo multicanale. Abbiamo cercato inizialmente di utilizzare tutte le economie di scala, negli acquisti e nella produzione, per noi possibili essendo la nostra un’impresa industriale. Questo ci ha permesso di contenere il prezzo di fabbrica dei prodotti e di essere estremamente competitivi in ogni canale di distribuzione, sia di tipo tradizionale, con agenti e rivenditori che operano su settori specifici di mercato (quale l’hospitality o il sanitario), sia nella rivendita online dove operiamo sempre nel B2B ma con un’offerta semplice, chiara, facilmente acquisibile, principalmente nei nostri canali social media e attraverso strumenti di direct marketing digitale. Ovviamente siamo anche presenti sul Mepa, il portale di acquisti della pubblica amministrazione

 

Come ha vissuto l’azienda questo momento di emergenza e come lo ha vissuto l’imprenditore Stefano Luzi?

Stiamo affrontando un momento complesso ma come imprenditore quello che cerco di non far mancare a me stesso ed ai miei collaboratori è una buona dose di entusiasmo e di positività, a volte quasi al limite dell’incoscienza. Come uomo, in questo particolare momento, le mie riflessioni sono state rivolte al modo in cui un evento come il Covid19 abbia messo a nudo tanti, troppi limiti della nostra società cominciando dall’inadeguatezza dimostrata a livello internazionale sia nel campo della sanità che in quello dell’economia nel gestire un problema di questo tipo. Penso anche alle nostre realtà, comunque privilegiate rispetto ad una parte del pianeta dove, come ci ricorda il Santo Padre, Francesco, muoiono ogni anno oltre tre milioni di persone di fame e di stenti. Ecco, credo che il Covid19, sia quel segnale che possa aiutarci ad avere uno spirito diverso, rinnovato, per iniziare un percorso nel quale sia ristabilito un nuovo equilibrio, dove il PIL rispecchi un rapporto più bilanciato tra i popoli benestanti ed i popoli della terra più disagiati che hanno comunque diritto ad avere le stesse risorse e pari dignità umana, con grande inerente beneficio anche per “Madre Natura”. Non credo che questa sia un’utopia ma un modello che dobbiamo con tenacia perseguire. Nella mia idea di ‘domani’ la mia azienda, Tre Elle, deve diventare sempre di più una ruota, un volano, un ingranaggio di questo nuovo meccanismo. Questo è il mio obiettivo ed il mio auspicio per il futuro.

 

Un traguardo certamente encomiabile che fa dell’imprenditore un uomo a servizio della collettività. Un obiettivo che dovrebbe appartenere a ciascuno di noi: dal politico, in primis, a tutti gli operatori di qualsiasi settore. Solo ripartendo da un concetto umano di lavoro che metta al centro la comunità e non il singolo individuo si potranno avere quei benefici di cui l’umanità potrà godere ed essere fiera. 

 

 

 

 


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