di redazione CF
Chiusura dei locali pubblici, ovvero bar, ristoranti, pub e locali di intrattenimento dall’una di domani, ossia già da sabato formalmente, al 3 giugno. E’ questo l’annuncio dei sindaci di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpicio Nicola Loira e Nazareno Franchellucci che ricorrono a Facebook per comunicare l’esito dell’incontro odierno in prefettura. I sindaci, in merito alla Fase 2 del Coronavirus, infatti, annunciano la significativa novità in materia di movida notturna sulla costa.
“A seguito della riunione del Comitato Ordine e Sicurezza della provincia di Fermo, tenuto questo pomeriggio nella sede della Prefettura, presenti le Forze dell’ordine e i sindaci della costa – si legge nel post del sindaco Nicola Loira – al fine di contenere i fenomeni riscontrati le notti dello scorso fine settimana, si è decisa unanimemente la chiusura all’una di bar, ristoranti, pub e luoghi di intrattenimento a partire da sabato prossimo (notte tra venerdì e sabato) sino al 3 giugno, su tutto il territorio comunale. È altresì vietato l’accesso alle spiagge dalle 23 alle 6. La ripetizione di dette misure sarà valutata di settimana in settimana.
“In attesa del testo definitivo, anticipo in via informale che al Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica appena terminato, con il prefetto, le forze dell’ordine ed i sindaci del litorale, abbiamo convenuto unanimemente la firma di un’ordinanza che prescrive la chiusura di bar, ristoranti, pub e locali di intrattenimento- scrive il sindaco Franchellucci su Facebook – tutte le sere alle ore 1, da sabato 30 maggio, quindi dalla serata di domani, sino al 3 giugno su tutto il territorio comunale. A questo si aggiunge il divieto di accesso alle spiagge libere dalle 23 alle 6. Sulla base dell’evoluzione normativa e della situazione accertata, si deciderà di settimana in settimana per i successivi weekend”.
“Si è tenuta nel pomeriggio di oggi una seduta del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in cui il prefetto, insieme ai tre vertici provinciali delle forze dell’ordine – si legge nella nota ufficiale della prefettura inoltrata in serata dal capo di Gabinetto, Francesco Martino – ha esaminato la situazione legata alla cosiddetta movida, con specifico riferimento ai Comuni costieri più grandi dove maggiormente insistono raggruppamenti di giovani e meno giovani la sera fino a tarda notte.
A tal riguardo, si è ribadito che il tessuto socio-economico del territorio, in forte sofferenza dovuta al lungo periodo di lockdown, deve ripartire nel rispetto di tutte le misure di contenimento del Covid connesse al distanziamento sociale, ma che anche la popolazione deve effettivamente adeguarsi ad una situazione nuova rispetto a quella antecedente all’emergenza epidemiologica e, pertanto, tutte le persone, indistintamente, hanno l’obbligo giuridico così come prescritto dalla normativa d’urgenza, di mantenere il distanziamento interpersonale di almeno un metro di distanza, avendo cura di avere la mascherina sul volto (coprendo bene bocca e naso e non indossandola come fosse un foulard, intorno al collo).
Sulla base di ciò, il prefetto – il punto dell’Ufficio territoriale di Governo – ha concordato con i rappresentanti delle forze di polizia una pianificazione dei servizi di controllo del territorio in funzione di prevenzione e contrasto al formarsi di assembramenti, anche spontanei e non programmati, nelle zone costiere più frequentate nel periodo estivo, sia in prossimità dei locali che nelle piazze, viali, ma anche nelle spiagge libere.
Per tali ragioni, in sede di Comitato si è assunta la decisione con i sindaci di Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, tutti e tre presenti in videoconferenza, di adottare in ciascuno dei tre Comuni due tipologie di ordinanze sindacali, omogenee tra loro nei contenuti e nelle modalità di esecuzione, con le seguenti disposizioni: chiusura di tutti i locali pubblici alle ore 1 del mattino e divieto di accesso alle spiagge libere dalle ore 23 alle ore 6.
Le ordinanze contingibili e urgenti che verranno adottate dai sindaci, con la preventiva intesa del Prefetto, saranno vigenti a far data da domani sera e per tutto il week end con l’estensione fino al 2 giugno e potranno adottarsene ulteriori dal tenore identico anche per i successivi fine settimana, sempre previa comunicazione alla Prefettura.
Il Questore ha assicurato servizi ad hoc anche con l’apporto delle Polizie Municipali dei Comuni coinvolti, i quali provvederanno, invece, ad organizzarsi con le rispettive associazioni di Volontariato che saranno di supporto agli stessi agenti di Polizia locale.
Si è, infine, deciso con il sindaco di Fermo ed i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, di continuare con i servizi mirati interforze presso il quartiere di Lido Tre Archi, che stanno producendo risvolti positivi sul fronte della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in quell’area territoriale”.
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