Alberto Antognozzi
La maggioranza di Grottazzolina fa il punto dopo il consiglio comunale che si è tenuto lo scorso 26 Maggio: ” Tra i vari punti all’ordine del giorno – spiegano dalla maggioranza del sindaco Antognozzi – sono stati discussi e approvati anche significativi provvedimenti a sostegno di famiglie e imprese colpite dall’emergenza da Covid-19. Sono state in particolare affrontate le tematiche relative alle scadenze delle due principali imposte comunali IMU e TARI. Sull’IMU, non avendo lo Stato concesso la possibilità di spostamento della data di scadenza, l’Amministrazione Comunale ha approfittato dell’approvazione del nuovo regolamento per inserire un articolo apposito nel quale si stabilisce che per l’anno 2020, causa emergenza COVID-19, i pagamenti della prima rata di acconto possono essere fatti senza incorrere in sanzioni e interessi entro il 31 Agosto 2020. In questo modo si è data la possibilità, a chi è in difficoltà, di avere fino a due mesi e mezzo di tempo in più per fare il pagamento senza oneri aggiuntivi. Sul fronte delle aliquote e delle modalità di calcolo tutto è rimasto invariato”.
Maggioranza che spiega: “Per quanto riguarda la TARI il Consiglio ha deliberato importanti provvedimenti. Oltre alla conferma delle tariffe esistenti è stato stabilito in primo luogo di spostare dal 16 Giugno al 30 Settembre il pagamento della prima rata dando un po’ di ossigeno a tutte le famiglie ed imprese. Inoltre è stato stabilito di concedere un’agevolazione sulla TARI a tutte le attività e le imprese che hanno avuto ad Aprile 2020 una riduzione del fatturato di oltre un terzo rispetto allo stesso mese del 2019. Nei prossimi giorni sarà emesso un avviso per consentire alle attività di accedere all’agevolazione con una semplice autodichiarazione. La misura dell’agevolazione sarà determinata nel momento in cui si avrà contezza delle risorse a disposizione e della platea dei possibili beneficiari”.
Amministrazione che aggiunge: “Siamo soddisfatti di queste prime misure prese a sostegno di famiglie ed imprese. I provvedimenti sulle prime rate IMU e TARI sono al massimo di quello che si poteva fare senza pregiudicare gli equilibri di cassa del Comune. Non escludiamo, se ci saranno le risorse, ulteriori provvedimenti a sostegno delle fasce più deboli. Per reperire ulteriori risorse da destinare alle agevolazioni di cui sopra il Comune ha anche deliberato ieri sera di aderire alla rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, lasciando comunque fuori i debiti con scadenza a breve e con capitale residuo inferiore a 20 mila euro. L’unica nota stonata della serata è il mancato voto favorevole della minoranza non solo sullo spostamento dell’IMU ma anche (fatto naturalmente omesso nella loro nota) sulla proposta di spostamento della prima rara TARI per tutti e di concessione di agevolazioni alle imprese che hanno avuto una riduzione di fatturato; evidentemente per il gruppo di minoranza, che fatica a capire la differenza tra una seduta ordinaria e una straordinaria, la polemica e la strumentalizzazione politica passano avanti all’interesse dei cittadini” commenta il Sindaco.
L’ultimo punto all’ordine del giorno prevedeva la ratifica da parte del Consiglio Comunale dei provvedimenti adottati da Giunta e Sindaco per la sospensione della sperimentazione 5G in accordo con altri 35 Comuni del Fermano. La ratifica è stata votata da tutti i Consiglieri eccetto una rappresentante della minoranza che si è astenuta. “un peccato perché il Consiglio poteva dimostrarsi compatto nel garantire il principio di precauzione a difesa dei cittadini”.
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