Mauro Lucentini
“Una lettera inviata al Prefetto di Fermo, Vincenza Filippi, e per conoscenza fatta recapitare anche sulla scrivania del segretario federale della Lega, il senatore Matteo Salvini, presso il commissario regionale del partito, l’onorevole Riccardo Marchetti, al Questore di Fermo, Luciano Soricelli, al comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Antonio Marinucci ed all’omologo della Guardia di Finanza, Antonio Regina. Questa la platea istituzionale sollecitata dalla rinnovata missiva firmata dal commissario provinciale della Lega, Mauro Lucentini, con l’esponente territoriale del Carroccio a riportare l’attenzione, mai sopita, sulla delicata area di Lido Tre Archi”.
E’ quanto si legge in un comunicato stampa della Lega a firma proprio Lucentini in cui l’esponente del Carroccio prende spunto proprio da recenti fatti di cronaca. “Come purtroppo il prefetto certamente saprà, questi non sono episodi isolati: basta una semplice ricerca su internet, o la lettura di un qualsiasi quotidiano di cronaca locale, per avere rappresentato l’ennesimo aggiornamento di una triste catena di violenze che si perpetuano quotidianamente e che non possiamo più tollerare. Per capire la portata e la dimensione di questo triste e conosciutissimo fenomeno, con una semplice ricerca che vorrà fare attraverso il web tramite Google, inserendo le sole parole “Lido Tre Archi e violenza”, balzeranno rapidamente all’occhio oltre 193.000 risultati. E’ dunque superfluo aggiungere uleriori commenti. Conosco bene lo sforzo che quotidianamente, attraverso un’azione coordinata con la Prefettura, le nostre forze di polizia mettono in campo per fronteggiare le troppe attività criminali dedite allo spaccio di droga, allo sfruttamento della prostituzione, all’estorsione, allo scippo, alle rapine e a tutta la sequenza dei reati che purtroppo continuano – scrive il commissario provinciale della Lega – e questo stato di cose non può più essere accettato. Lido Tre Archi, come l’Hotel House di Porto Recanati, non può e non deve essere una zona franca dove la legalità viene impunemente calpestata e dove la coscienza civica viene, con ogni forma di bruta violenza, continuamente repressa e spesso rimane silente. No, non lo vogliamo. Non lo vogliono i cittadini onesti, i tanti coraggiosi che ancora abitano nel popoloso quartiere, e non lo vuole la Lega, Sezione Provinciale di Fermo, che mi onoro di rappresentare. Mi permetto pertanto, dando voce alle tantissime persone umili e silenti, di reiterare una proposta che ebbi già modo di fare in passato verbalmente, consistente nell’insediamento di una sede fissa di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza proprio nel cuore del quartiere di Lido Tre Archi, in modo che la voce dello Stato, quella che vorremmo vicina ai cittadini onesti ed ai più deboli, sia presente e forte, in modo da trasmettere sicurezza, serenità e pace – conclude Lucentini – in questa battaglia di legalità, che mi auguro vorrà promuovere nelle sedi che riterrà opportune, troverà dalla sua parte – Lucentini si rivolge al prefetto Filippi – oltre alle tantissime persone a cui stiamo dando voce, anche tutta la Lega Marche presieduta dal neo commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti e tutto il Consiglio federale della Lega al cui segretario Matteo Salvini, questa comunicazione sarà diretta”. E lo stesso Salvini sarà domani mattina proprio a Lido Tre Archi.
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