di Sandro Renzi
Caos viabilità a Porto San Giorgio. E’ stato un altro venerdì pomeriggio di passione quello andato in scena ieri nella cittadina rivierasca dove, nonostante l’estate non sia ancora partita a pieno regime, si sono registrati per la seconda volta dall’avvio della Fase 2, pesanti disagi per il traffico locale e non solo. Complici soprattutto i cantieri lungo l’A14 ed i sequestri di alcuni viadotti che hanno determinato, come noto, restringimenti delle carreggiate. Ma se fino a qualche settimane fa, prima dell’apertura dei confini regionali, l’autostrada nel tratto tra Civitanova Marche e Porto San Giorgio-Fermo sembrava reggere l’urto grazie comunque ad un flusso ridotto, ora la situazione è totalmente cambiata.
Si è ripiombati, d’improvviso, nell’incubo vissuto già lo scorso anno quando lunghi serpentoni di auto e mezzi pesanti facevano bella mostra di sé, si fa per dire, lungo la Statale Adriatica paralizzando la viabilità cittadina e costringendo a ricorrere a piani alternativi. Gli stessi che ieri tantissimi automobilisti, dopo essere usciti al casello di Porto Sant’Elpidio, hanno tentato pensando di bypassare le file in A14. Così però non è stato. Sono rimasti imbottigliati tanto sulla Statale quanto sul lungomare Gramsci. E non è andata bene neanche a chi ha imboccato viale della Vittoria. Traffico bloccato per minuti, auto che procedevano a passo d’uomo, una lunga fila che si snodava da via Veneto fino alla pinetina Salvadori. Mezzi fermi pure in viale della Vittoria nel tratto compreso tra via Montegrappa e piazza Gaslini. L’alternativa insomma non ha funzionato. Tanto meno per coloro che hanno scelto la Statale. Ance in questo caso le code partivano addirittura dall’incrocio con la provinciale per Capodarco in direzione sud fino all’incrocio con via Collina, ovvero piazza San Giorgio Semafori accesi ovviamente e come riflesso code pure nelle principali arterie cittadine che si immettono sull’Adriatica. Via Milano e Via Leopardi registravano già dalle 17 un via vai caotico di auto. Stesso discorso anche per via Mazzini. E siamo solo a giugno. Se il buongiorno si vede dal mattino è presumibile che i prossimi weekend saranno ugualmente di fuoco per Porto San Giorgio. Tra i cittadini che abitano lungo la Statale serpeggia il malumore, lo stesso dell’anno scorso, per un evidente incremento dello smog. Correre ai ripari non sarà semplice, se non addirittura impossibile, per l’Amministrazione comunale sangiorgese, che più di altre sta subendo le conseguenze di questa situazione.
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