di Giorgio Fedeli
Alla vista dei poliziotti cerca di dileguarsi e, accelerando, si lancia in una rocambolesca fuga in sella al motorino rubato. Poi scompare gettandosi tra rovi e sterpaglie prima, e nel fiume Tenna, poi. La Polizia di Stato della Questura di Fermo, dopo aver recuperato il ciclomotore, si è subito messa al lavoro per rintracciare il fuggitivo. Un passo indietro per ricostruire quei concitati momenti vissuti ieri a Lido Tre Archi.
“Un giovane, infatti, nel corso di uno dei routinari pattugliamenti del territorio – spiegano proprio dalla Questura di Fermo – è stato notato dagli agenti transitare, in sella a un motorino, in via Mattarella un giovane straniero in sella ad un ciclomotore. Il ragazzo, alla vista degli operatori, ha invertito la marcia dandosi alla fuga con le pattuglie subito a inseguirlo.
Dopo alcune centinaia di metri, mentre stava per essere raggiunto, ha abbandonato il motociclo cominciando a correre e gettandosi prima in una scarpata di rovi e successivamente nel fiume Tenna riuscendo a far perdere le proprie tracce.
Recuperato il ciclomotore, si è accertato che il veicolo era stato denunciato quale oggetto di furto perpetrato pochi giorni fa a Civitanova Marche e, contattata la proprietaria, il mezzo le è stato restituito. Sono in corso – concludono dalla Polizia di Stato di Fermo – accertamenti per l’identificazione del fuggitivo”.
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