di Leonardo Nevischi
Nuovo passo in avanti sulla realizzazione della rotatoria all’incrocio tra la strada Statale 16, la strada Provinciale 84 che conduce a Torre di Palme e la strada comunale di via dei Palmensi. Dopo la notizia dell’ammissione a finanziamento dei lavori da parte dell’Anas dello scorso gennaio, negli ultimi giorni c’è stata la firma delle convenzioni da parte degli Enti.
«Il principale ringraziamento va alla lista “Non mi Fermo” che ha iniziato la raccolta firme, poi all’Anas, in particolare alla figura del geometra D’Angelo che è venuto spesso qui per visionare l’incrocio, ed infine alla Provincia senza la quale non saremmo potuti andare avanti con la progettazione» ha esordito l’assessore alla viabilità di Fermo, Mauro Torresi, al quale hanno fatto seguito le parole della presidente della provincia Moira Canigola: «È doveroso ringraziare l’Anas che ha ascoltato i problemi di chi vive la quotidianità in questa parte di territorio ed ha toccato con mano la criticità di questo incrocio e le difficoltà che comporta alla viabilità. Ad inizio anno abbiamo sottoscritto una convenzione in cui ogni parte è soggetta a determinati obblighi: alla provincia spetta la progettazione della rotatoria (che costerà circa 15 mila euro) ed ha affidato l’incarico all’architetto Alessio Marini che in questi giorni ha elaborato una prima progettazione che abbiamo inviato al comune di Fermo. Questa rotatoria sarà estremamente importante perché andrà ad incidere sulla sicurezza di tutti coloro che si mettono in strada. Da qui a pochi mesi avremo la progettazione definitiva ed esecutiva che verrà concordata con l’Anas».
La presidente della provincia di Fermo Moira Canigola
A dare delucidazioni sui tempi di realizzazione della rotatoria è poi ingegnere Marco Mancina, che sottolinea come «la convenzione sia già stata firmata ed il progetto sia in parte già condiviso con la parte tecnica ed il progettista. Burocraticamente manca solo andare alla conferenza dei servizi e fare gli ultimi approcci. Da parte nostra c’è tutta la volontà di dare al territorio una risposta quanto più rapida ed efficace possibile e per quanto possibile cercheremo di accelerare i lavori: l’ipotesi più realistica è che la realizzazione possa essere ultimata a primavera 2021».
«Andava senz’altro trovata una soluzione per questo incrocio, visto il traffico veicolare che si registra in quel punto, e c’era la necessità di agevolare una viabilità più scorrevole per l’intero territorio, soprattutto per il flusso turistico asimmetrico che raggiunge le due località – interviene il geometra Rocco D’Angelo -. La provincia ed il comune di Fermo si sono attivati e l’Anas si è resa disponibile finanziando in modo sostanzioso i lavori, di cui la stima massima dell’importo complessivo è di 650 mila euro (100 mila euro da parte del comune di Fermo ed i restanti 550 sovvenzionati dall’Anas)».
In attesa dell’incontro con l’Anas, dove si deciderà o meno di modificare o di integrare la progettazione preliminare dell’architetto Alessio Marini, la nuova rotatoria sarà composta da quattro uscite ed a causa dei muri di appoggio dell’autostrada che non possono essere demoliti avrà una forma particolare, che tuttavia rispetterà i requisiti previsti dalla norma.
A chiudere l’incontro è il consigliere comunale e provinciale Cristian Falzolgher, che mette a nudo tutto il suo entusiasmo per la realizzazione della rotatoria. «Ho sempre definito la costruzione della rotonda lungo l’Adriatica, tra Marina Palmense e Torre di Palme, una leggenda metropolitana. Finalmente tre enti si sono messi a lavorare mettendo la tutela dei cittadini al primo posto».
La progettazione della nuova rotatoria
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