“Giovedì scorso è stato approvato dalla Giunta Comunale il progetto Firmamento Verde che prevede l’individuazione di aree nei vari quartieri in cui valorizzare il verde cittadino mediante la messa a dimora di alberi al fine di creare un ambiente salubre sia dal punto di vista ambientale che estetico e sociale”. E’ quanto fanno sapere con una nota dall’amministrazione di Porto Sant’Elpidio.
“Un progetto – spiega il vicesindaco Daniele Stacchietti – che ha individuato le aree verdi pubbliche in cui sia possibile creare dei piccoli polmoni verdi per la città e nel contempo le aree, le quantità e le tipologie di alberi che in esse si possono piantare.
Tale progetto, denominato “Firmamento Verde”, è stato diviso per quartiere ed in ognuno di essi sono state individuate le aree in cui il verde poteva essere valorizzato anche con l’annessione di parchi turistici, labirinti di siepi, viali di siepi, riqualificazione di parcheggi, ripiantumazioni e più in generale creare decoro mediante nuove piantumazioni.
Questo progetto è l’ennesimo ed ulteriore passo verso l’obiettivo mai nascosto e sempre perseguito del diritto all’ambiente al fine di restituire a chi ci succederà un territorio, una città migliore. In tal senso vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a Katia Fabiani del Circolo Legambiente Antonietta Belletti di Porto Sant’Elpidio per la preziosa collaborazione e alla candidata al consiglio regionale Annalinda Pasquali che, nel precedente mandato, ha portato a termine numerosi progetti di salvaguardia ambientale e conosce molto bene le esigenze della città. A lei va il più grande in bocca al lupo ed il mio personale sostegno.”
“Abbiamo approvato con entusiasmo questo ennesimo progetto orientato alla salvaguardia ambientale e valorizzazione del verde – aggiunge il sindaco Nazareno Franchellucci – siamo convinti che la flora e la vegetazione esplicano funzioni ambientali essenziali come la depurazione delle acque e dell’aria, il miglioramento e consolidamento del suolo , solo per citarne alcune. Il verde pubblico, dunque, non è la parte accessoria e residuale di interventi edilizi ed infrastrutturali ma costituisce elemento di urbanizzazione primaria e secondaria e pertanto è importante non trascurarne gli aspetti bio – ecologici”.
“Tutto è partito nel giugno 2018 – spiega Katia Fabiani, presidente del Circolo Legambiente Antonietta Belletti di Porto Sant’Elpidio – quando con mappa del verde alla mano, ho cominciato a peregrinare nelle aree verdi della città alla ricerca di ogni fazzoletto di terra ove poter mettere a dimora alberi. Mi sentivo un’indiana Jones della natura, alla ricerca del tesoro nascosto, è stata una sensazione stupenda! Ogni giorno veniva setacciata una zona particolare, fino a quando tutta la città è stata svelata. Solo allora abbiamo comunicato il progetto: quando era pronto e definitivo. Questo perché ci teniamo a dare un contributo concreto al miglioramento dell’ambiente e piantare un albero significa dare una risposta significativa e immediata per il presente ed il futuro. Il nome del progetto deriva appunto da questo pellegrinaggio in cui ogni essenza verde appariva come una stella luminosa che irradiava luce tutto intorno e che ad ogni passo commuoveva per la bellezza semplice ma dirompente che emanava. Ringrazio con tutto il cuore il sindaco Franchellucci che ha risposto al mio appello un secondo dopo averglielo proposto, Annalinda Pasquali per essere stata presente nei momenti cruciali e decisivi del progetto, l’assessore Stacchietti per averci supportato passo passo e che dal momento in cui ha conosciuto il progetto lo ha sentito come suo e come una priorità imprescindibile da portare avanti con professionalità e condivisione, Fabio Verdicchio responsabile del verde di Porto Sant’Elpidio che con precisione e pazienza certosina ha stilato la mappa del verde del nostro paese, senza la quale non avremmo avuto alcuna possibilità di riuscita e i soci di Legambiente per avermi supportato anche psicologicamente in questa esperienza nuova che speriamo sia di esempio anche per altri paesi”.
“La città di Porto Sant’Elpidio, nelle Marche è quella che ha più verde procapite – Ha aggiunto il capogruppo Annalinda Pasquali – con il progetto Firmamento verde, proposto dal circolo di Legambiente, il patrimonio arboreo cittadino si incrementerà ulteriormente. Con Katia Fabiani, oggi presidente dell’associazione Legambiente cittadina, la collaborazione per accrescere il verde in città, non è nuova: per due anni consecutivi, in qualità di Assessore all’ambiente piantumai un albero per ogni nato nell’area sud della citta, in via Della Pace. La signora Fabiani fu da pungolo e fu presente all’iniziativa. Con Firmamento verde, inoltre, è stato fatto un lavoro capillare di individuazione delle aree quartiere e delle essenze più idonee da essere piantumate in ciascun luogo nell’ottica della qualità e della varietà dell’ambiente”.
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