Anche allo sport ci pensa Della Valle:
ecco il progetto del nuovo campo
sportivo, sarà pronto tra un anno

SANT'ELPIDIO A MARE - L'imprenditore lo donerà alla collettività per rimediare alla carenza di impianti sportivi a Casette d'Ete, il plauso del sindaco Terrenzi e del prefetto Filippi

di Pierpaolo Pierleoni

Un altro regalo alla città firmato Diego Della Valle. Dopo la scuola e i giovani, mister Tod’s pensa ora allo sport. Sarà pronto tra un anno, salvo imprevisti, il nuovo campo da calcio a Casette d’Ete, che prenderà forma a lato della provinciale Brancadoro. Un investimento da oltre 1,5 milioni di euro che l’imprenditore si è impegnato a realizzare ed a donare al Comune. A salutarlo, oggi in sala consiliare, c’erano il sindaco Alessio Terrenzi ed il prefetto di Fermo Vincenza Filippi.

“Non è un omaggio al paese, è un servizio che diamo – esordisce Della Valle – Cerchiamo di fare quello che serve, noi viviamo qui da sempre. Insieme alla Prefettura, alle forze dell’ordine, alle istituzioni, abbiamo un territorio gestito bene. L’impianto sarà quanto di più moderno si possa fare, il nostro geometra Marconi ed i tecnici comunali hanno messo a punto il progetto, con la possibilità, negli anni a venire, di fare altre cose”.

Insomma, potrebbe essere il punto di partenza per un grande polo sportivo. I Della Valle penseranno, a spese loro, anche a realizzare la nuova strada per raggiungere lo stadio, mentre la rotatoria all’innesto con la provinciale Brancadoro toccherà a Comune e Provincia. “E’ un momento complicato per il mondo intero, per l’Italia ed i nostri territori – le parole dell’imprenditore – Questa situazione non era immaginabile. L’incertezza sul lavoro, ora più che mai abbiamo bisogno di essere uniti e compatti. Chiunque vinca le elezioni tra qualche giorno, si ricordi che le cose si fanno insieme e non vale solo per la politica, ma anche per le imprese e le associazioni. C’è bisogno di pensare a senso unico a cosa serve al Paese, a partire dai giovani. Ci vuole una visione alta. Questi sono pezzettini che mettiamo, se uno non ha molto da dare non vuol dire che conti poco, quello che conta è lo spirito. Per noi impegnarci per la comunità è un dovere oltre che che un piacere. Cercheremo di fare presto, di solito siamo rapidi nel fare le cose. Se tra privato e pubblico si dialoga positivamente e c’è unità d’intenti, in genere si procede spediti e si fanno cose enormi”.

Plaude alla donazione il prefetto Filippi. “Un gesto di alto valore simbolico per il territorio. Non parliamo solo di sport, ma anche di legalità. Dove i ragazzi vengono instradati ad essere attivi e ad avere interessi, se il territorio riesce ad esprimere questa volontà, si fa prevenzione e si corre sul binario della legalità. I ragazzi portati a vivere in questi ambienti sani e a coltivare desideri sono meno portati a una logica della violenza e della sopraffazione”.

Parla anche il più giovane della famiglia Della Valle, Filippo, figlio di Diego. “Io ho fatto la scuola calcio a Casette d’Ete, sono felice per i ragazzi e la società, sono certo che saranno molto contenti di poter tornare a giocare a casa”. I primi a poter godere del nuovo campo sportivo saranno infatti atleti e tecnici del Casette d’Ete calcio 1968, da anni rimasti senza un terreno di gioco di riferimento”.

Per il sindaco Terrenzi, “è una giornata bellissima. Ho conosciuto Della Valle appena diventai sindaco, al primo incontro ero in ansia, poi mi ha fatto subito sentire a mio agio ed è nato un rapporto straordinario, di stima e collaborazione. Ringrazio lui e tutto il suo staff, come anche l’architetto Rongoni, che seguì la prima parte del progetto, e la capo area arch. Marsili che se ne occupa ora. Dopo la scuola primaria e il centro giovanile, dopo le tante offerte e donazioni solidali, un’altra dimostrazione della generosità e dell’attenzione al territorio di questa famiglia”.

Tocca al geometra Giampiero Marconi svelare alcuni aspetti tecnici. “Il progetto si sviluppa su un’area di proprietà della famiglia Della Valle di 53.000 metri quadri. Sarà un campo da semiprofessionisti, quindi abilitato secondo le indicazioni Coni fino alla serie D. Dimensioni di 105×68 metri, campo illuminato, spogliatoi, tribuna coperta 300 posti, parcheggi a servizio delle squadre, degli arbitri e del pubblico, biglietteria, bar, locali deposito. Ci saranno anche 2 ettari a fianco del campo principale come ulteriore spazio di allenamento. In prospettiva, c’è spazio epr raddoppiare e realizzare altre strutture per lo sport. Il campo sarà in erba vera, i Della Valle provvederanno a consegnare l’impianto e a tutti i servizi. Per fine ottobre dovremmo avere la concessione edilizia, con l’idea di iniziare il cantiere a inizio 2021. In 6-7 mesi l’opera dovrebbe essere ultimata, in modo che per la prossima stagione agonistica il centro sportivo sia già utilizzabile”.


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