Si tratta di un intervento rientrante nell’ambito di un apposito finanziamento predisposto dallo Stato e si è reso necessario per una migliore conservazione della struttura e il suo miglioramento dal punto di vista energetico.
“Si tratta di un intervento di manutenzione che non va a modificare la ripartizione degli spazi e la funzionalità degli impianti già esistenti. L’immobile aveva subito delle infiltrazioni e l’intervento è propedeutico anche al risanamento della situazione interna, attraverso la sistemazione dei controsoffitti ed imbiancatura, con sostituzione degli infissi, della vetrata che era tipica dell’ingresso centrale dell’ex tribunale e si sta cercando di sistemare il tutto in modo da mantenere una polifunzionalità della struttura per decidere poi l’utilizzo – dice l’assessore alle manutenzioni Alessio Pignotti (foto) –. L’ampiezza degli spazi e le ottime condizioni interne della stessa, costruita comunque con materiali di un certo pregio, fanno si che debba essere valutata con cura la destinazione dell’immobile”.
L’edificio è stato realizzato nei primi anni ’90 e il seminterrato ospita, attualmente, il Gruppo Comunale di Protezione Civile e la Croce Azzurra. Per una ventina d’anni il primo piano è stato utilizzato come sede distaccata del tribunale di Fermo prima di essere lasciato inutilizzato, negli ultimi anni, a seguito del suo trasferimento.
“L’intervento per ovviare alle infiltrazioni d’acqua dal tetto si è reso necessario per poter poi pianificare l’utilizzo degli spazi disponibili verosimilmente come Casa del volontariato – dice in merito il sindaco, Alessio Terrenzi – e stiamo ragionando proprio su questo. Sono tante le associazioni che chiedono una sede e quei locali appaiono particolarmente adatti per dare una risposta da questo punto di vista. Intanto saranno effettuati i lavori di manutenzione sul tetto, non più prorogabili”.
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