di Giorgio Fedeli
Sì, sono impegnati nei seggi per le elezioni. Vero, come avviene sempre in occasione delle tornate elettorali. Ma di certo non mollano la presa sulla strada. I carabinieri della compagnia di Fermo, guidati dal tenente colonnello Nicola Gismondi, seppur impegnati nei seggi elettorali, non lasciano le strade del Fermano sguarnite perché, come rimarcato più e più volte dallo stesso Gismondi, la sicurezza dei cittadini è priorità assoluta. Ma veniamo ai fatti, tutti in una notte. Quella appena trascorsa. E per farsi un’idea bastano i numeri: tre persone di origini nordafricane a Porto Sant’Elpidio e un rumeno a Montegranaro, tutti denunciati.
Il comandante Nicola Gismondi
Partiamo da Porto Sant’Elpidio. A seguito di una segnalazione anonima che parlava di un’auto sospetta, i carabinieri del Radiomobile sono arrivati a sirene spiegate sul luogo oggetto di segnalazione. I militari dell’Arma hanno perquisito le tre persone a bordo dell’auto ‘nel mirino’, e hanno rovistato anche all’interno della vettura. Felice intuizione quella dei carabinieri e della persona che li ha chiamati. Nel veicoli, infatti, le divise hanno scovato due falci, diversi coltelli, un giravite e una pinza. Nel caso specifico, i carabinieri hanno richiesto l’ausilio di una pattuglia della Polizia di Stato per procedere all’identificazione dei tre individui nell’auto che, alla fine, sono stati denunciati per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e il conducente anche per guida in stato di ebbrezza con l’auto finita sotto sequestro. Un controllo che i carabinieri ascrivono nel monitoraggio costante in corso lungo la costa fermana, anche a seguito dei fatti di sangue avvenuti a Lido Tre Archi negli ultimi giorni. E anzi, sembra sia intenzione della compagnia di Fermo intensificare i controlli e i pattugliamenti proprio per estirpare alla radice illeciti e reati di ogni genere e sorta.
Da Porto Sant’Elpidio a Montegranaro dove, sempre i carabinieri, in questo caso della locale stazione, nonostante il servizio di vigilanza nei seggi, hanno comunque pattugliato le strade del circondario montegranarese. E nel corso dei controlli, sono stati identificati tre ragazzi a bordo di un’auto. Nel portaoggetti i militari dell’Arma hanno rinvenuto uno sfollagente metallico. Il giovane che si trovava alla guida della vettura, un ragazzo di origini rumene, è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
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