Tenta il furto nello chalet-ristorante
e prova a fuggire gettandosi in mare:
‘ripescato’ dai carabinieri

PORTO SAN GIORGIO - A carico dell'uomo, un tunisino, oltre alla denuncia per il tentativo di furto, anche quella per l’inosservanza dell’ordine di espulsione emesso dal questore di fermo a giugno 2020

di redazione CF

I carabinieri del nucleo Radiomobile e delle stazioni dipendenti dalla compagnia di Fermo proseguono l’attività di controllo sul territorio: sia sulla circolazione stradale, sia sulla detenzione delle armi, sia per il contrasto dei reati predatori e contro la persona. E tra i vari interventi compiuti dai militari dell’Arma, sicuramente spicca quello effettuato nel corso della nottata appena trascorsa, a Porto San Giorgio dove i militari dell’Arma sono arrivati a sirene spiegate dopo aver raccolto l’sos da parte della Fifa security partito dalla Stella Adriatica.

Il comandante della Compagnia di Fermo, Gismondi. Alla sua sin quello del Norm, Dell’Avvocato

“I carabinieri del Norm di Fermo questa notte sono intervenuti a Porto San Giorgio per la segnalazione di un tentativo di furto a danno di uno chalet. Al loro arrivo – spiegano dalla compagnia dell’Arma di Fermo – i militari hanno dovuto rincorrere il malfattore, un tunisino già noto ai militari, il quale pur di assicurarsi la fuga, ha pensato bene di raggiungere la battigia e gettarsi in mare. Purtroppo per lui la caparbietà dei militari ha avuto la meglio, dato che le divise lo hanno ripescato direttamente dal mare, per deferirlo in stato di libertà all’autorità giudiziaria. A suo carico, oltre alla denuncia per il tentativo di furto, anche quella per l’inosservanza dell’ordine di espulsione emesso dal questore di fermo a giugno 2020”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti