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A Fermo torna il fascino
storico delle Mille Miglia

AUTOMOBILISMO - Splendidi esemplari di auto da corsa e utilitarie che hanno scritto pagine dello sport automobilistico a cavallo della seconda guerra mondiale in transito in città il prossimo 23 ottobre. Un ritorno dopo il passaggio datato 2016

FERMO –  La trentottesima edizione della Mille Miglia transiterà in città il 23 ottobre.

La prestigiosa corsa automobilistica con 400 “gioielli d’epoca” tutti da ammirare si terrà infatti dal 22 al 25 ottobre (doveva tenersi a maggio, ma poi è stata rinviata causa lockdown) con partenza da Brescia. L’evento, ammirabile in sicurezza e nel rispetto della normativa vigente sull’emergenza, tornerà nuovamente a toccare tutte e cinque le province marchigiane da nord a sud come già avvenuto nelle edizioni dal 2014 al 2016.

La splendida manifestazione con le sue centinaia di vetture storiche d’indubbio fascino attraverserà le Marche durante la seconda tappa dell’evento che partirà da Cervia-Milano Marittima per raggiungere Roma in serata. Per Fermo si tratta di un ritorno, dopo il bellissimo e particolarmente partecipato passaggio del maggio 2016 (foto di M. Federici riferita appunto all’edizione di quattro anni fa).

Un evento di risonanza mondiale, che porta sulle strade del centro-nord centinaia di splendide vetture per ricordare la gara automobilistica che coinvolse l’Italia in 24 edizioni dal 1927 al 1957. Sarà quindi possibile ammirare splendidi esemplari d’auto da corsa e di auto utilitarie che hanno scritto le pagine più entusiasmanti dello sport automobilistico a cavallo della seconda guerra mondiale. Spesso sono gli stessi musei delle case più prestigiose a far uscire i loro modelli appositamente per quest’evento, che rappresenta una delle poche opportunità per vedere in movimento le auto da corsa che hanno fatto la storia.

Evento che si svolgerà come sempre in collaborazione con l’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, di cui è presidente l’avvocato fermano Alessandro Bargoni, succeduto ad Elio Galanti, già vicepresidente vicario dell’Ente e da tre decenni circa nell’organico dell’Automobile Club. “Nonostante il periodo che stiamo attraversando, che tanto ha significato anche per lo stato di salute del mondo dell’automobile – ha dichiarato il neo presidente – vogliamo dare anche con questo evento un segno di speranza per il futuro. Un primo momento sarà il passaggio della Mille Miglia, da sempre fortemente sostenuta dal sindaco Paolo Calcinaro che ringrazio e al quale invio gli auguri di una pronta guarigione e dall’assessore allo sport Alberto Scarfini, attraverso Fermo, Ascoli Piceno e tutto il territorio”.

“Siamo onorati di questo ritorno a Fermo della 1000 Miglia dopo l’evento del 2016. Un passaggio che, come per le vecchie edizioni, non mancherà di appassionare ed entusiasmare, unitamente all’importante visibilità che darà alla città, per cui ci stiamo preparando per accoglierla al meglio e nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza della normativa vigente sull’emergenza – ha detto il vice sindaco e assessore alla viabilità Mauro Torresi.

“Mille milgia sempre motivo di grande orgoglio a Fermo, nel solco di una tradizione motoristica che anche la nostra città vanta per cui ringraziamo l’organizzazione che ha nuovamente scelto Fermo per questo importante evento – ha detto l’assessore allo sport Alberto Scarfini.

“Evento che ha anche una valenza di promozione della città e dunque turistica per cui siamo ben lieti che una manifestazione nota e di prestigio come la Mille Miglia arrivi anche a Fermo, contribuendo a dare visibilità alle nostre bellezze culturali e storiche” – le parole dell’assessore al turismo Annalisa Cerretani -. Il territorio fermano era stato attraversato dalla corsa nelle sue ultime nove edizioni dal 1949 al 1957 sulla litoranea adriatica, la prima volta verso nord nel tratto di ritorno da Roma a Brescia, nelle otto edizioni successive verso sud, quando la manifestazione da Brescia raggiungeva Roma percorrendo l’Adriatica fino a Pescara per internarsi in Abruzzo verso la capitale”.


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