“Liberate i pescatori”, la solidarietà
della marineria sangiorgese
per i colleghi di Mazara del Vallo in Libia

PORTO SAN GIORGIO - I pescatori sangiorgesi con uno striscione al porto peschereccio per solidarietà ai colleghi di Mazara del Vallo da un mese e mezzo trattenuti in Libia

“Liberate i pescatori”. Oggi pomeriggio la marineria sangiorgese si è schierata sul molo del porto per lanciare un messaggio chiaro e diretto alle istituzioni italiane. “Non possiamo accettare che dei nostri colleghi, dei pescatori, siano trattenuti da un mese e mezzo in Libia. E nessuno riesce a sbloccare questa situazione inammissibile”.

“Qui in Italia – tuonano i pescatori sangiorgesi – accogliamo e ospitiamo extracomunitari e clandestini e noi dobbiamo accettare che dei lavoratori come i nostri colleghi siano bloccati in un paese straniero. Ma non lo facciamo solo per i 18 marittimi bensì anche per i loro familiari che dal giorno in cui i due pescherecci Antartide e Medinea sono stati bloccati, sono in strada, in piazza, con pioggia, freddo e maltempo per fare qualsiasi cosa pur di riavere i loro cari a casa. Da lavoratori, da colleghi, da italiani non possiamo accettarlo e speriamo che la nostra protesta si aggiunga alle altre per una voce sempre più forte che rivuole quei nostri 18 marinai a casa”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti