Natale 2020, l’annuncio di Loira
e Baldassarri: “Progetto
ridimensionato causa virus”

P.S.GIORGIO - "Abbiamo deciso di ridimensionare il progetto “Natale 2020” coerentemente con quella che è oggi la situazione epidemiologica nella nostra città, riservandoci di integrare la somma stanziata qualora il prossimo mese la curva dovesse abbassarsi". Parole del sindaco Nicola Loira che interviene indirettamente sulla polemica per le spese previste per l'organizzazione degli eventi natalizi.

Abbiamo deciso di ridimensionare il progetto “Natale 2020” coerentemente con quella che è oggi la situazione epidemiologica nella nostra città, riservandoci di integrare la somma stanziata qualora il prossimo mese la curva dovesse abbassarsi e si possa così tornare ad una situazione più vicina possibile alla normalità“. Parole del sindaco Nicola Loira che gettano acqua sul fuoco delle polemiche, ridimensionando l’eco delle critiche sollevate da qualche esponente della maggioranza chiamato a dire la sua sulla variazione di bilancio da 76mila euro per finanziare l’organizzazione del prossimo Natale. “Nei primi mesi dell’anno, in sede di programmazione degli eventi e delle manifestazioni, ho comunicato alla giunta che per il Natale avrei voluto riservare un particolare investimento, economicamente più importante rispetto agli anni precedenti per l’illuminazione della città, con l’intento di renderla particolarmente accogliente.
Contemporaneamente avrei voluto un intrattenimento permanente in piazza rivolto al bambini in maniera continuativa per tutto il mese delle festività. Ho chiesto anche all’ufficio ragioneria di avere a disposizione le necessarie risorse in tempi congrui in modo da organizzare per tempo il programma. Ciò si è verificato” spiega ancora il primo cittadino, che si è però dovuto scontrare come tanti altri sindaci con la recrudescenza della pandemia.

“In particolare il Dpcm del 24 ottobre ci ha indotto a una riflessione, condotta insieme all’assessore Elisabetta Baldassarri e con il coinvolgimento anche la maggioranza”. La scelta è stata quella di ridurre le risorse. “Nel frattempo valuteremo altre forme di sostegno alla città, sia alle famiglie che alle categorie produttive, così come abbiamo fatto già questa estate con la manovra straordinaria Covid da oltre 700 mila euro“.  A storcere il naso per l’iniziale proposta erano stati, tra gli altri, anche alcuni consiglieri e l’assessore al commercio, Valerio Vesprini. Quest’ultimo favorevole a creare una sorta di fondo di solidarietà per aiutare le categorie produttive più danneggiate dai recenti provvedimenti del Governo e dal semi lockdown. Sull’opportunità di rivedere il progetto, quindi, sindaco e assessore al turismo avevano già riflettuto, prima ancora di arrivare all’interpartitica di mercoledì sera. “Abbiamo deciso insieme alla maggioranza -conferma Elisabetta Baldassarri- all’indomani dell’ultimo Dpcm di rimettere mano al Natale. Abbiamo optato per stralciare dal progetto la parte relativa all’animazione e solo se ci saranno le condizioni per farlo apporteremo qualche modifica alla programmazione in corsa”. Quello che si prospetta sarà quindi un Natale un po’ sottotono, con un’attenzione particolare per le luminarie ed il verde. “Per rendere comunque accogliente la città. A dimostrazione del fatto che abbiamo agito consapevoli della criticità del momento, presenterò io stessa in Consiglio comunale un emendamento in tale senso” annuncia infine l’assessore al turismo.

Sa. Ren.


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