di redazione CF
I carabinieri della compagnia di Fermo, guidata dal tenente colonnello Nicola Gismondi, nello specifico i militari di Porto Sant’Elpidio, comandati dal luogotenente Corrado Badini, hanno denunciato un giovane tunisino, senza fissa dimora, perché nel corso di un controllo alla circolazione stradale è stato trovato in possesso di uno zaino denunciato come oggetto di furto all’interno di un’auto a fine novembre a danno di un fermano. Lo zaino è stato ovviamente restituito al legittimo proprietario e il ragazzo si è beccato la denuncia per ricettazione. Nel corso dello stesso accertamento i carabinieri hanno potuto accertare che il giovane era stato colpito da provvedimento di espulsione con intimazione a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni, emesso dal Questore di Macerata, provvedimento scattato il febbraio scorso al quale, ovviamente, non aveva ottemperato. E via con la seconda denuncia.
Sempre i carabinieri di Porto Sant’Elpidio hanno denunciato una ragazza rumena, residente in città, per inosservanza di un provvedimento che la sottoponeva a obbligo di dimora con la prescrizione di non allontanarsi dalle 21 alle 9 dalla propria abitazione, è stata rintracciata in casa di un altro soggetto, anche lui sottoposto allo stesso tipo di restrizione. E anche per lei denuncia alla Procura della Repubblica.
“I controlli dell’Arma continuano senza sosta e – il commento del comandante della compagnia dei carabinieri, il tenente colonnello Nicola Gismondi – spaziamo a 360 gradi, dai controlli sui soggetti sottoposti a provvedimenti a quelli su strada. Siamo sempre in campo per garantire la sicurezza dei cittadini la cui collaborazione è, comunque, preziosa, sempre”.
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