Danilo Petrucci quest’oggi all’interno del “Catini” di Ponzano di Fermo
di Paolo Gaudenzi
PONZANO DI FERMO – I tracciati crossistici della nostra provincia sono stati ancora una volta scelti dagli assi della velocità come attendibili banchi di prova.
E’ infatti pratica diffusa, anche per chi è abituato a solcare l’asfalto di gara con il motore al massimo dei giri, effettuare in sede di preparazione più sedute di motocross, disciplina utile ai piloti dotati di gomme slick sia ad irrobustire il corpo che a fortificare la muscolatura, specie in circostanze come quelle correnti caratterizzate da piste molli e cedevoli, in caso di pioggia, ma a diventare poi dure e spigolose al primo spiraglio di sole mattutino.
Nel recente passato (vedi tra gli articoli sotto correlati) i tracciati fermani erano già stati sede di addestramento per Alessandro Zaccone, Andrea Dovizioso, Lorenzo Baldassarri, Lorenzo Savadori, Enea Bastianini e Michael Rinaldi, mentre quest’oggi la grande firma giunta in provincia dal circuito del MotoMondiale è stata quella di Danilo Petrucci.
Fondo dell’impianto “Guido Catini” tra l’altro già solcato a fine gennaio di due anni fa dallo stesso esperto pilota umbro (Terni) classe 1990, passato di recente dalla Ducati alla Ktm. Petrucci è arrivato all’interno della struttura sportiva di Ponzano nella tarda mattinata, restandovi fino a metà pomeriggio e disputando diversi turni di allenamento all’interno del flusso di giornata, stimato in un picco di circa 20 moto. Erano infatti diversi i team ad approfittare della giornata di prove, tra cui il fermano Red Racing. Scuderie e piloti intenti a prendere dimestichezza con le sedi delle gare 2021, già individuate come teatri agonistici nel segno crossistico del Campionato Italiano Prestige.
Fotogallery
Le evoluzioni di Petrucci a bordo della Ktm all’interno del tracciato di provincia
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