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“Sulle orme di don Milani”,
incontro con Eraldo Affinati

FERMO - Due gli incontri intitolati “Testimonianze educative in rete”. Il primo, sottotitolato “Sulle orme di don Milani”, il 2 febbraio offrirà l’intensa testimonianza di volontariato educativo di Eraldo Affinati; il secondo il 2 marzo darà la parola al giovane scrittore-insegnante Marco Erba, autore di “Insegnare non basta”

Eraldo Affinati (foto tratta dal sito www.eraldoaffinati.it)

Il Centro Culturale San Rocco, che per tradizione ogni anno dedica una serie di incontri agli scrittori, nel difficile frangente in cui viviamo non rinuncia alla parola letteraria scegliendo per l’occasione il tema dell’educazione e della scuola, un tema divenuto urgente nel tempo della pandemia con le perduranti situazioni di Dad. Due gli incontri intitolati “Testimonianze educative in rete”. Il primo, sottotitolato “Sulle orme di don Milani”, il 2 febbraio offrirà l’intensa testimonianza di volontariato educativo di Eraldo Affinati; il secondo il 2 marzo darà la parola al giovane scrittore-insegnante Marco Erba, autore di “Insegnare non basta”.

 

“Eraldo Affinati, insegnante presso la ‘Città dei ragazzi’ di Roma e fondatore della scuola Penny Wirton, creata per insegnare gratuitamente la lingua italiana ai migranti, e ormai diffusa sul territorio nazionale col coinvolgimento di un migliaio di volontari -spiegano dal Centro San Rocco – da sempre ha fatto dell’insegnamento la sua sfida umana e civile, seguendo le orme di don Milani a cui ha dedicato il bellissimo libro “L’uomo del futuro”, che gli è valso la finale al Premio Strega. Dibattendo sui suoi ultimi libri dedicati alla scuola, Affinati sarà interprete critico e testimone di molti temi cruciali del nostro tempo: la responsabilità dell’educatore come anello tra passato e futuro, il difficile equilibrio tra comunicazione del sapere e valutazione, il rischio antidemocratico delle tecnologie, l’importanza dell’apprendimento della lingua come base della coscienza civile, la potenza del volontariato”.


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