Il tema delle pari opportunità andrebbe approfondito ogni giorno.
E’ con questa frase che la presidente della commissione Pari Opportunità comunale di Porto Sant’Elpidio, Ilaria Santandrea, evidenzia l’importanza di informarsi approfondendo tematiche legate alla parità di genere, che non è ancora così scontata: “La parità di genere è messa in discussione quotidianamente: a lavoro, in casa, in ambito sociale, in politica ecc.. soprattutto nel linguaggio utilizzato, dove le donne vengono relegate ai compiti di cura, assistenza e maternità – ha proseguito -. Compito delle commissioni è quello di sensibilizzare la cittadinanza trattando la parità da più punti di vista: normativo, linguistico, psicologico, partendo da situazioni che viviamo ogni giorno. E’ per questo che grazie alla disponibilità di esperti, riusciamo a creare momenti di incontro e formazione davvero molto interessanti. Tali momenti devono essere interpretati come delle opportunità di approfondimento e crescita, non come momenti per convincere qualcuno a fare o non fare qualcosa: solo tramite una migliore e completa conoscenza degli argomenti potremmo riuscire a formare un pensiero critico, aldilà dei nostri singoli credo”.
Ilaria Santandrea e l’assessore Ferracuti
Proprio per questo l’assessorato e la commissione Pari Opportunità di Porto Sant’Elpidio invitano tutta la cittadinanza al Webinar gratuito dedicato al tema: “Donne e procreazione: situazione attuale” che si svolgerà domani, lunedì 12 aprile alle ore 21.15 tramite la piattaforma Zoom inserendo il codice ID: 82925576497.
Ospite della serata sarà la professoressa Ines Corti, docente di diritto privato dell’università degli studi di Macerata, con la quale verrà affrontato il tema della procreazione dal punto di vista normativo.
Secondo l’assessore alle Pari Opportunità, Emanuela Ferracuti (foto di copertina) è importante trattare questa tematica in quanto “negli ultimi decenni si è assistito a un costante aumento dell’età media delle donne che decidono di avere figli, il posticipare la maternità è un fenomeno che interessa soprattutto i Paesi occidentali, in particolar modo l’Europa. Le ragioni principali per cui le donne in particolare posticipano la maternità sono da ricercare nel desiderio di fare carriera in ambito lavorativo, nella partecipazione delle donne come forza lavoro con, purtroppo, incompatibilità con la maternità, nei cambiamenti nei valori concernenti la riproduzione, nella stabilità della partnership e la capacità di trovare un partner che partecipi alla genitorialità, nella capacità di stabilire una relazione e da ultimo, ma fattore non meno importante, nello stato d’incertezza economica generale”.
Sulla scia dell’informazione si muove anche la commissione Pari Opportunità provinciale capitanata da Antonella Orazietti, proseguendo il ciclo di incontri sulle tematiche connesse all’applicazione della legge 194/78 con lo scopo di diffondere una più capillare conoscenza dei diritti e dei principi contenuti nella legge, avviando cosi un processo più concreto di cittadinanza attiva, “Come avevamo anticipato nella conferenza stampa di qualche settimana fa, la Commissione Provinciale, insieme alla Provincia di Fermo e alle altre commissioni o assessorati della provincia di Fermo, si è adoperata per dare la possibilità ai cittadini di conoscere, sotto vari aspetti, la tematica, tanto discussa negli ultimi mesi, del ruolo dei consultori e dell’applicazione della Legge 194”.
Dopo il primo webinar svoltosi lo scorso 25 Marzo dedicato all’educazione sessuale, il secondo appuntamento dal titolo “Affrontare un aborto: le difficoltà nel nostro territorio e il ruolo dei consultori” si svolgerà giovedì 15 aprile alle 21:15 sulla piattaforma Zoom inserendo il Codice 876 2952 1675 e la password 858976; sarà coordinato dall’assessorato Pari Opportunità del Comune di Monte Urano con la partecipazione di Daniela Barbaresi, segretaria regionale Cgil Marche; Pina Ferraro Fazio, assistente sociale e sociologa e Loredana Romanucci, assistente sociale.
Il Webinar sarà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook sia del Comune di Monte Urano, sia presso l’assessorato e commissione Pari Opportunità Porto Sant’Elpidio. “Come amministrazione abbiamo voluto fortemente partecipare a questa campagna informativa e di approfondimento sulla #194 perché é fondamentale far conoscere, sensibilizzare e studiare il fenomeno nella sua complessità. Solo così si possono avere gli strumenti per combattere strumentalizzazioni e negazioni di diritti. Le Istituzioni tutte e unite hanno il dovere di collaborare e fare il massimo sulla questione dell’aborto: il nostro territorio è indietro rispetto alla possibilità per le donne di accedere all’interruzione volontaria di gravidanza e non possiamo più accettare questa condizione” afferma Loretta Morelli, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Monte Urano. Doppio appuntamento quindi, per una settimana ricca di approfondimenti.
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