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La scuola ”Bacci” conquista il secondo posto al progetto Semapp

SANT’ELPIDIO A MARE – Nell’ambito del Premio Scuola Digitale 2021 matura il successo frutto di un lavoro iniziato nel 2016 e che resta proiettato ai prossimi anni. Un lavoro che ha coinvolto numerosi docenti e studenti di tutti e tre gli ordini di scuola dei plessi dell'Isc elpidiense, in collaborazione con le associazioni locali. La soddisfazione del sindaco Terrenzi

 

Il progetto Semapp dell’Isc di Sant’Elpidio a Mare ha conquistato il secondo posto nell’ambito del Premio Scuola Digitale 2021.

Un successo meritato, frutto di un lavoro iniziato nel 2016 e che intende proseguire nei prossimi anni: un progetto che ha coinvolto numerosi docenti e studenti di tutti e tre gli ordini di scuola e dei plessi dell’Isc elpidiense, in collaborazione con diverse associazioni locali.

Semapp, mediante l’uso e la sperimentazione continua di tecnologie e applicazioni, è un progetto che mira a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio di Sant’Elpidio a Mare, seguendo i principi dell’innovazione, della collaborazione e dell’inclusione. Nella fase interprovinciale di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata è stata la studentessa Maddalena Regoli a tenere alti i colori della scuola elpidiense.

“Non posso che complimentarmi con le ragazze ed i ragazzi della nostra scuola – dice il sindaco, Alessio Terrenzi – e con gli insegnanti che hanno seguito, nel tempo, questo progetto. Ringrazio Maria Cristina Tofoni, Bernardina Rossi e tanti altri docenti, anche coloro che ora insegnano altrove, per la passione che hanno messo nel seguire il progetto, accanto ai loro ragazzi. I nostri studenti hanno l’occasione di mettere a frutto le loro conoscenze, ma anche di dare un importante contributo alla promozione e valorizzazione della nostra città: è bello avere dei giovani pronti a conoscere meglio i tanti tesori che il nostro territorio offre dal punto di vista architettonico, storico e culturale per poi farsi promotori, grazie all’uso delle tecnologie, di tutto ciò. Queste sono le generazioni del futuro: cittadine e cittadini che hanno già a cuore, fin da giovanissimi, la propria città e se ne fanno promotrici e promotori grazie ad interessanti progetti scolatici”.


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