facebook twitter rss

Associazione Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, Valentina Ferracuti nominata segretario nazionale: Luca Paolini guiderà le Marche

SANITA' - AmiciOnlus è una realtà quanto mai viva e operativa anche nelle Marche, una regione che vanta nell'Ospedale Murri di Fermo una vera e propria eccellenza nel reparto di Gastroenterologia guidato dal professor Giampiero Macarri con tutto il suo staff medico.  In materia specifica di Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali il Murri ha inoltre un ambulatorio dedicato guidato dalla dottoressa Simona Piergallini.

Valentina Ferracuti e Luca Paolini

 

 

di Paolo Paoletti

Anche le Marche in prima linea nel nuovo consiglio nazionale dell’Associazione per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino. La maceratese Valentina Ferracuti, da sempre molto legata al territorio fermano,  è stata eletta segretario nazionale dell’associazione AmiciOnlus. Un traguardo importante che arriva dopo anni di impegno alla presidenza della sezione marchigiana. Al suo posto alla guida della sezione della nostra regione, arriverà il dottor Luca Paolini, biologo nutrizionista di San Benedetto.

Nomine che arrivano in un più ampio percorso di rinnovo del Consiglio Nazionale che si è insediato lo scorso 18 aprile e ha visto eletto presidente  Giuseppe Coppolino libero professionista, milanese,  da tempo impegnato nella vita dell’associazione. Tra gli altri incarichi quello di vice presidente, andato a Noemi Fiumanò e tesoriere Giulia Enerti. L’Associazione per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino riunisce le persone affette da Colite Ulcerosa e da Malattia di Crohn, i loro familiari e tutti coloro che condividono il valore della salute e il vincolo di solidarietà sociale. Si stima che in Italia le persone affette da tali patologie siano circa 250.000.

AmiciOnlus è una realtà quanto mai viva e operativa in Italia e nelle Marche, una regione che vanta nell’Ospedale Murri di Fermo una vera e propria eccellenza nell’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia guidato dal professor Giampiero Macarri con tutto il suo staff medico.   In materia specifica di Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali il Murri ha inoltre un ambulatorio dedicato guidato dalla dottoressa Simona Piergallini. Un modello nazionale che va dalla presa in carico del paziente fino a tutto il percorso di cura e assistenza grazie anche all’aiuto dell’infermiera di ambulatorio Letizia Ercoli e di tutto il personale impegnato. Tra le tante iniziative organizzate in sinergia, il ciclo di puntate della trasmissione andata in onda su Radio Fermo Uno “Amici in radio” mirata ad informare e rispondere alla domande degli ascoltatori grazie alla presenza di professionisti del Murri e dell’Area Vasta 4. Una scommessa rivelatasi un successo con telefonate e interventi arrivati da tutta Italia anche grazie alla diretta su Cronache Fermane e sui social.

 “Sono molto orgogliosa dell’incarico conferitomi – commenta a caldo Valentina Ferracuti –  ringrazio il presidente Coppolino e tutto il consiglio direttivo che mi hanno dato fiducia. Auguro inoltre al nuovo presidente Marche Luca Paolini un buon lavoro per il grande impegno e passione con cui porterà avanti questo nuovo incarico”.

Il neo presidente nazionale Coppolino

L’associazione AMICI Onlus si propone di affrontare i problemi socio-sanitari posti dalle malattie infiammatorie croniche intestinali e si avvale della consulenza e della collaborazione di un comitato formato da professionisti per le iniziative di carattere medico-scientifico. Ho scoperto di avere la malattia di Crohn a 16 anni – spiega il neo presidente nazionale Coppolino –  Per circa venti lunghi anni, in cui ho subito due interventi importanti, sono stato arrabbiato con la vita per avermi riservato una compagnia così difficile e dolorosa. Poi ho iniziato a comprendere che anche la malattia mi stava insegnando qualcosa e mi sono accorto che mi aveva regalato un bagaglio di strumenti molto prezioso che mi tornava utile anche in molti altri ambiti della mia vita privata e professionale. Senza la malattia probabilmente non mi sarei mai posto alcune domande fondamentali e non mi sarei dedicato al lavoro che svolgo oggi, di formatore, con particolare attenzione alla gestione dello stress e alla meditazione. Alcuni anni fa, dopo aver ricevuto tantissimo e per molto tempo da AMICI, ho pensato che era giunto il momento di iniziare a restituire. Continuerò a farlo, al meglio delle mie possibilità”.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti