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Matteo Capeccia nuovo presidente regionale della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali

FIGEST - Il neo vertice resterà in sella per tutto il quadriennio olimpico corrente, dunque 2021-2024. Per il territorio fermano, eletto rappresentante delle società afferenti Alessandro Quinzi

 

ANCONA – Nel week end scorso si è svolta l’assemblea ordinaria elettiva per l’elezione del presidente e del consiglio del Comitato Regionale della Figest (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) per la regione Marche per il quadriennio olimpico 2021-2024.

Dalla consultazione delle asd marchigiane affiliate a Figest, 67 nella regione Marche, è stato eletto Matteo Capeccia (foto), classe 1996 della provincia di Macerata, che prende il posto del residente uscente Filippo Cinti che ad apertura dei lavori ha ringraziato tutti i rappresentanti delle associazioni intervenute. Oltre al nuovo vertice, sono stati eletti i quattro consiglieri in rappresentanza delle società, nelle persone di Lorenzo Oliva (PU), Andrea Carbini (AN), Alessandro Quinzi (FM), Enrico Urbanelli (AP).

La Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, disciplina sportiva associata riconosciuta dal Coni, ha sede a Perugia ed è presente sull’intero territorio nazionale con le proprie venti specialità. L’ultima, in ordine temporale, è la specialità del calcio balilla, la ventesima, inserita nello statuto lo scorso dicembre.

Infatti l’Itsf, acronimo di International Table Soccer Federation, ha conferito al presidente federale, Enzo Casadidio, la nomina di ambasciatore per l’Italia nel mondo del calcio balilla. Nel territorio della regione Marche le specialità più diffuse sono quelle dei lanci, in particolare lancio della ruzzola, del rulletto, della forma di formaggio e la boccia su strada, oltre al tiro alla fune e alle freccette soft e steel.


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