Marcotulli e Balestrieri: “Dissesto idrogeologico, 3 milioni di Euro per il primo stralcio, soddisfatti che si sia compresa la vera emergenza”

PORTO SANT'ELPIDIO - "Solo questo sarà il passo per dare alla nostra Porto Sant'Elpidio la giusta valorizzazione patrimoniale che merita, valorizzando non solo il Territorio, ma tutto l'indotto, legato a bar, ristoranti e stabilimenti balneari"

Da sin. Andrea Balestrieri e Giorgio Marcotulli

“Siamo enormemente soddisfatti che si sia compresa la vera emergenza che è attualmente quella del dissesto idrogeologico della nostra costa e dell’erosione costiera. A Porto Sant’ Elpidio arriveranno per i lavori del 1^ stralcio quasi 3 milioni di euro da parte del competente Ministero; mai si sono avuti tempi così rapidi, segno che il Competente assessorato abbia in maniera incisiva fatto comprendere al ministero che Poro Sant’ Elpidio non poteva più attendere”. Sono le parole dei consigliere elpidiensi di Fratelli d’Italia Giorgio Marcotulli e Andrea Balestrieri.

“Ringraziamo l’assessore Stefano Aguzzi che già un paio di volte si è recato in visita presso la nostra città, il Consigliere Regionale Andrea Putzu e gli altri consiglieri regionali del fermano. Torniamo a ripetere che queste importanti risorse arrivate rapidamente  rimettono al centro dell’attenzione le Marche e il problema legato alle nostre coste. Senza prima risolvere questo problema non si potrà mai parlare a 360° di turismo. Solo questo sarà il passo per dare alla nostra Porto Sant’Elpidio la giusta valorizzazione patrimoniale che merita, valorizzando non solo il Territorio, ma tutto l’indotto, legato a bar, ristoranti e stabilimenti balneari. Concludiamo ribadendo che queste risorse economiche sono lo strumento base per consentire all’amministrazione locale di fare il giusto progetto, che ci auspichiamo arrivi quanto prima in forma definitiva per non rallentare le procedura che speriamo possano prendere il via prima della fine dell’anno”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti