Riapre il Museo Diocesano: i suoi tesori tornano a mostrarsi al pubblico

FERMO -  Fino al 31 agosto il Museo diocesano sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, l'ingresso sarà prenotabile e il biglietto acquistabile online

Ogni giorno è una nuova opportunità per ricominciare”: dal 5 giugno riapre il Museo Diocesano di Fermo e torneranno di nuovo visitabili le splendide opere lì conservate: il Messale De  Firmonibus, la casula di San Tommaso Becket, le opere di Crivelli e di Fra Marino Angeli, senza  dimenticare, nella Sala del Tesoro, lo splendido pastorale appartenuto a Sisto V. 

L’Arcidiocesi di Fermo ha fortemente voluto che le sale del Museo tornassero ad ospitare i  visitatori riorganizzando radicalmente il servizio e affidandone la gestione a Maggioli Cultura. Un orario esteso e continuativo per tutta l’estate, la possibilità di prenotare il biglietto anche on-line offrono al turista le possibilità di programmare per tempo la visita ai tesori della città  di Fermo. 

L’Arcivescovo monsignor Rocco Pennacchio, nel sottolineare l’importanza religiosa e culturale del  patrimonio di arte e fede costudito nelle chiese e in particolare nel Museo Diocesano di Fermo,  crede fermamente che tale ricchezza possa e debba essere occasione di crescita. L’educazione alla bellezza insegna a svelare, nell’arte, l’altro, arricchisce l’animo. E’ ascolto e  cura di un patrimonio, tutt’ora attuale. E’ recuperare il tempo per riflettere e riappropriarsi  delle proprie emozioni ascoltando la storia che dal passato giunge ai nostri giorni, proiettandoci  nel futuro. 

Fino al 31 agosto il Museo diocesano sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle  16 alle 19, l’ingresso sarà prenotabile e il biglietto acquistabile online utilizzando questo link.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti