Dall’auto rubata all’IPhone che non arriva, denunce e segnalazioni

FERMANO - Anche nei prossimi giorni saranno eseguiti servizi straordinari sul territorio fermano, specie sulla fascia costiera dove, con l’approssimarsi della bella stagione, si prevede un considerevole afflusso di turisti

Proseguono i controlli da parte dei carabinieri di Fermo: tre le persone denunciate alla procura della repubblica di Fermo ed una segnalata al prefetto per consumo di stupefacenti.

Continuano i controlli da parte dei carabinieri fermani. I carabinieri della stazione di Montegranaro, coordinati dal luogotenente Giancarlo Di Risio, nei giorni scorsi, a termine di una specifica attività investigativa, hanno denunciato un cittadino indiano di circa 50 anni di Porto Sant’Elpidio, responsabile di furto di un’Alfa Romeo 147, trafugata a Montecassiano il 5 marzo scorso.

“A conclusione delle indagini, condotte anche con l’analisi di filmati di telecamere di videosorveglianza pubbliche e private – spiegano dalla compagnia di Fermo, guidata dal tenente colonnello Nicola Gismondi – è emerso che l’indiano, benché già sottoposto ad una misura cautelare a Porto Sant’Elpidio, aveva utilizzato l’auto rubata, abbandonandola poco dopo in contrada di San Tommaso di Montegranaro. Il veicolo, subito recuperato, è stato restituito al legittimo proprietario.
I carabinieri di Porto Sant’Elpidio, invece, coordinati dal luogotenente Corrado Badini, hanno denunciato un uomo di circa 40 anni di Porto Sant’Elpidio, già noto alle cronache giudiziarie, perché, benché già sottoposto a misura restrittiva della libertà personale, non ottemperava alle prescrizioni imposte dal tribunale di sorveglianza di Macerata, non presentandosi al comando nell’orario prescritto, in assenza di valida giustificazione.
E ancora, i carabinieri di Sant’Elpidio a Mare, coordinati dal luogotenente Antonio Massimiliano Carrino, all’esito di una specifica indagine condotta anche con l’ausilio di tabulati telefonici e riscontri di documentazione bancaria, hanno denunciato un uomo di circa 30 anni, calabrese, già noto alle cronache giudiziarie, per il reato di truffa.
Questi, con artifici e raggiri, inducendo in errore una donna di circa 40 anni di Porto Sant’Elpidio, si è fatto accreditare la somma di 450 euro sulla propria carta di credito prepagata, omettendo di spedire lo smartphone Apple Iphone pattuito.
Infine, gli uomini del locale Nucleo operativo e Radiomobile, coordinati dal tenente Oskar Luciani, con la collaborazione dei militari della stazione carabinieri di Porto San Giorgio, all’esito di una perquisizione in un’abitazione, hanno segnalato al Prefetto di Fermo un uomo di circa 60 anni, anch’egli già noto alle cronache locali, perché trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana. L’uomo ha giustificato il possesso della sostanza stupefacente riferendo di farne uso personale per alleviare i dolori reumatici conseguenti alla sua avanzata età.
Anche nei prossimi giorni saranno eseguiti servizi straordinari sul territorio fermano, specie sulla fascia costiera dove, con l’approssimarsi della bella stagione, si prevede un considerevole afflusso di turisti”.


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