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Kung fu contro Covid, vittoria dell’arte marziale ben rappresenta dai giovani fermani

CAMPIONATI ITALIANI - Alle finali per i titoli tricolori Pwk - Msp disputate sabato scorso, 26 giugno ed allo "Sforza" di Rimini, le tante medaglie riportate nel Fermano dai giovani tesserati dell'Asd Kung Fu Vietnamita del Maestro Caposcuola Jang. Il maestro Sergio Ciccoli: "E' stato un anno duro per via della pandemia, ma la nostra filosofia ci ha insegnato a non mollare mai. Ecco dunque i positivi risultati 2021"

 

Il maestro Sergio Ciccoli, al centro, insieme ai partecipanti alla gara di Rimini

di Paolo Gaudenzi

 

FERMO – Ancora successi per l’Asd Kung Fu Vietnamita del Maestro Caposcuola Jang, di scena sabato scorso, 26 giugno, alle finali del Campionato Italiano Pwk -Msp, evento speciale a riaprire la stagione agonistica dopo oltre un anno di sospensione causa Covid 19.

E proprio per via della pandemia persistente il campionato ha sofferto l’assenza di un gran numero di atleti rispetto alle edizioni precedenti, con moltissime scuole che non hanno potuto partecipare e molte altre ad intervenire con gruppi ridotti, conseguenza delle restrizioni invernali a filtrare in maniera rigida le sessioni di allenamento.

Il team capitanato dall’allenatore del gruppo agonistico della scuola, Sergio Ciccoli, ha comunque preso parte all’evento con un nutrito gruppo di sette atleti, prendendo la scena nella categoria Forme perché, tornando alle conseguenze portate dal famigerato virus, i combattimenti in modalità classica non sono ancora consentiti.

Le gare si sono svolte a Rimini, presso la palestra “Sforza”, palazzetto ben attrezzato e riempito degli spettatori nel numero consentito ad oggi dalla Legge. A conquistare due medaglie nelle Forme per maggiorenni ecco Monica Santroni, a maturare un oro ed un argento e Chiara Tomassini, forte di un argento ed un bronzo nelle specialità Forme del nord e Stili del sud.

Manuele Montani ha da par suo conquistato un bronzo nella prima categoria, ed un quarto posto nella seconda. Nella categoria minorenni (14-17 anni) Camelia Marsili ha meritato un argento, mentre Paolo Marsili il bronzo.

Nella categoria Armi Lunghe il 17enne Luca Marsili all’epilogo di giornata otteneva un positivo terzo a pari merito, per una svista arbitrale, con la sua Forma di bastone, confermando ad ogni modo l’ottimo stato di forma gareggiando su tre categorie tra le più difficili, fronteggiando tra l’altro istruttori e cinture nere. Ottimo esordio anche per il giovanissimo Davide Viozzi, impegnato nella categoria 12-14 anni, che seppur lontano dal podio, durante l’esibizione ha messo in mostra una buona preparazione, avendo affrontato, per questione di accorpamenti, ben quattro atleti di una categoria superiore.

“Sono molto soddisfatto di tutti gli atleti – gli umori a fine giornata del maestro Ciccoli, figura radicata da decenni nell’ambiente -. Quest’anno i ragazzi si sono allenati in condizioni davvero difficili a causa della pandemia, dimostrando però di avere un forte carattere e una buona attitudine marziale. Voglio ringraziare anche il Comune di Fermo tramite l‘assessorato allo sport, istituzione che ci è stata molto vicina garantendoci l’utilizzo delle strutture, offrendoci cioè la possibilità di far allenare più atleti possibili, anche nei periodi più complicati. Ovviamente il mio e nostro ringraziamento va anche al maestro Jang che, come fondatore della scuola, ci ha insegnato a non mollare di fronte ad ogni difficoltà di sorta, perché, praticare kung fu significa saper lottare non solo sul tappeto di gara, ma anche nella vita quotidiana”.


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