Caos A14, Italia Viva sangiorgese: “Uno sconto di 2 Euro vale una vita? Servono decisioni drastiche ed immediate”

PORTO SAN GIORGIO - "Siamo convinti che l’arretramento dell’A14 non solo sia possibile, ma possa portare una serie di benefici come costruire una nuova struttura è più semplice che riadattare una vecchia"

Nicola Ferranti e Giacomo Fagiani

 

“Uno sconto di 2 Euro vale una vita? L’assessore marchigiano Baldelli ha ottenuto la riduzione del pedaggio autostradale (circa 2 euro tra Fermo e San Benedetto) e la sospensione dei lavori nel fine settimana. Ma i cantieri rimangono, gli incidenti sono sempre in agguato, e il tempo delle file non finisce mai”. Inizia così l’intervento di Nicola Ferranti e Giacomo Fagiani di Italia Viva Porto San Giorgio sulla situazione del tratto fermano-piceno dell’A14.

“Si è  deciso di fare contemporaneamente tutti i lavori necessari e programmati da anni – scrivono Ferranti e Fagiani –  Nell’indifferenza delle autorità locali e regionali abbiamo assistito, increduli, alla drammatica sequenza di incidenti, ultimo quello mortale che ha coinvolto gli autotrasportatori Mario e Carlo (57 e 58 anni), alla congestione del traffico dell’A14 e, di conseguenza della SS16, e danni sia per le attività economiche che per quelle turistiche. Servono decisioni drastiche ed immediate. Questa crisi è unanimemente ricondotta al collo di bottiglia che si presenta agli automobilisti quando si passa dalle 3 alle 2 corsie dopo P.S.Elpidio, a Porto San Giorgio addirittura ad una e siamo d’accordo con chi chiede la terza corsia”.

Italia Viva prosegue: “Per portare la terza corsia da Pesaro a Porto Sant’ Elpidio ci sono voluti molti anni che sono costati grandissimi disagi, incidenti e problematiche superiori alle attuali con dei lavori di ampliamento più semplici e con pochissime gallerie. C’è un team di esperti che sta studiando la possibilità di spostare verso l’interno la ferrovia per permettere di fare arrivare da noi l’alta velocità (quei treni non possono attraversare centri abitati). Allo stesso modo siamo convinti che l’arretramento dell’A14 non solo sia possibile, ma possa portare una serie di benefici come costruire una nuova struttura è più semplice che riadattare una vecchia potendo altresì godere di innovazioni tecnologiche per la sicurezza di viadotti e gallerie. L’attuale A14 diverrebbe una strada statale a due corsie senza pedaggio. Si eliminerebbe l’attraversamento dei comuni, in primis Porto San Giorgio, dall’intenso traffico nazionale con evidenti ed importanti vantaggi per la sicurezza e la salute”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti