Il legame con la terra e con le sue usanze è dal 1937 fondante per il salumificio Ciriaci di Ortezzano, promotore dell’iniziativa che prenderà corpo venerdì, volta a riscoprire il piacere di mangiar bene nei suoi elementi più semplici, come il pane e i salumi.
Sarà quindi il bravissimo chef Aurelio Damiani a tradurre questa volontà in piatti originali che impieghino ingredienti locali a filiera controllata, a cominciare dalle carni, tutte nazionali degli allevamenti marchigiani di Ciriaci.
“E’ per noi un grande onore poterci avvalere della collaborazione di un professionista come Aurelio Damiani, grande conoscitore del territorio e della cucina marchigiana – spiega Elisa Scendoni del salumificio Ciriaci –. Crediamo nel potere delle esperienze e nella necessità di formare i consumatori, ecco perché stiamo progettando piccole e grandi iniziative di assaggio da qui a fine anno”.
Panino integrale con grasselli, porchetta e misticanza, burger di capocollo con bietola saltata e salsa al dragoncello sono alcuni dei piatti inclusi nell’aperitivo “Pane&Tradizione” organizzato in collaborazione con Laura Di Pietrantonio e con la cantina Umani Ronchi.
L’appuntamento sarà il primo di una lunga serie di eventi firmati Ciriaci per riscoprire le tradizioni rurali locali. Il 30 luglio è poi prevista La Cena sull’Aia tra i campi di grano di Ortezzano (info: 333/2722246) che già si profila come un gran successo di pubblico. Per partecipare a “Pane&Tradizione” è richiesta la prenotazione: 333/2722246.
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