Rifiuti, contro gli abbandoni arrivano telecamere ed ispettori

PORTO SAN GIORGIO - Occhi elettronici e ben sette operatori impiegati nella relativa vigilanza. Amministrazione comunale e Sgds Multiservizi proseguono nel piano di intervento del nuovo sistema di raccolta differenziata poggiando ulteriormente l'accento sulla tutela dell'ambiente

 

 

Nicola Loira

Telecamere in arrivo nei pressi delle isole ecologiche e controlli da parte degli ispettori per una città più pulita.

Amministrazione comunale e Sgds Multiservizi proseguono nel piano di intervento del nuovo sistema di raccolta differenziata. Negli ultimi mesi la percentuale ha superato il 70%. Dopo l’individuazione dei punti e l’installazione durante la fase sperimentale dei nuovi contenitori nel territorio cittadino si passa ora alla sistemazione delle telecamere.

Permetteranno il controllo dei corretti conferimento e un rappresenteranno un deterrenti all’abbandono dei sacchetti soprattutto da chi non è in possesso della card per l’apertura dei cassonetti. Nei mesi scorsi i tecnici della Sgds hanno effettuato verifiche per curare gli aspetti tecnici delle prossime installazioni, a partire dagli allacci alla rete elettrica. Dopo luglio, il mese agostano sarà un ulteriore banco di prova, con l’aumento delle presenze in città legato alla stagione turistica e la conseguente crescita di rifiuti prodotti.

Il sindaco Nicola Loira, attraverso un decreto, ha inoltre provveduto a nominare sette ispettori ambientali. A loro spetterà la vigilanza sul conferimento dei sacchetti nelle isole ecologiche. Secondo il regolamento, gli ispettori avranno anche il compito di vigilanza e controllo sulla tutela dei beni strumentali dell’azienda. Il loro lavoro procederà in sinergia con la Polizia municipale.

Verranno effettuate delle verifiche a campione sui sacchetti conferiti all’interno delle isole ecologiche constatarne l’effettiva opera di differenziazione domestica. Se necessario, e dove sarà possibile, la Sgds potrà ricorrere all’utilizzo di foto trappole. La società coglie l’occasione per ricordare che le isole ecologiche sono funzionanti solo con la tessera. I turisti che risiedono negli appartamenti privati a cui non è stata consegnata dai proprietari, possono ritirarla muniti di contratto d’affitto nella sede in via Veneto.

Per l’amministratrice della Sgds Maria Gabriella Caliandro “a completamento della ‘svolta green’, inaugurata con l’installazione delle isole ecologiche, le telecamere e la nomina degli ispettori ambientali incrementeranno lo sviluppo della coscienza ecologica, già fortemente presente nei cittadini sangiorgesi. Lo sportello che fornisce i sacchetti per la raccolta differenziata, già da tempo è stato potenziato in vista del periodo estivo, rendendo più efficiente e veloce il servizio a cui hanno fatto accesso numerosi turisti nelle ultime settimane. La Sgds proseguirà il suo lavoro nell’ottica di un servizio a vantaggio del cittadino, adottando scelte aziendali sostenibili, operate nel nostro territorio anche da altre partecipate pubbliche, in coerenza con le politiche nazionali ed europee”.


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