di Serena Murri
Lo sport fa vivere, dà vita, dà autostima. Sono questi i principi racchiusi nella due giorni di sport che coniuga la Camminata Donna Rosa e Half Marathon del Piceno Fermano, presentata questa mattina presso l’Associazione Marinai d’Italia di Porto San Giorgio. L’appuntamento è per sabato 18 settembre, alle 16 davanti al Comune, per l’undicesima edizione della Camminata Donna Rosa e per domenica 19 settembre, alle 9, con la Half Marathon. La passeggiata Donna Rosa sarà di 5 chilometri, quest’anno, e per non stravolgere la viabilità di sabato pomeriggio sarà sulla battigia. Prima del lockdown si era arrivati fino a 1300 iscritti per la camminata che sostiene il mondo dei tumori femminili. Sarà possibile iscriversi anche il giorno stesso. Al costo di 7 euro in omaggio sacca e t-shirt, con il ricavato che verrà devoluto in parte per l’Anpof. La Half Marathon prevede, invece, due giri del lungomare, partenza e arrivo davanti al Comune. Prima si corre verso sud su lungomare Gramsci per poi percorrere via XX Settembre e fino a Lido di Fermo e ritorno. La Half Marathon vale come Campionato Master Regionale, due le distanze una da 10 chilometri e una da 21 chilometri: potranno correre solo i tesserati Fidal e chi ha tampone negativo. E sarà possibile iscriversi fino a giovedì 16 settembre.
Tra gli sponsor più importanti, il main sponsor Carifermo e Steca Energia. “Siamo contenti di ripartire, dopo esser stati fermi per un anno. Come amministrazione – le dichiarazioni dell’assessore allo sport, Christian De Luna – appoggiamo la manifestazione che è cresciuta ogni anno ormai è un format. Speriamo in una bellissima giornata di sport per la città”.
“Nel rispetto dello sport si riparte. Ricominciamo a fare sport fa bene al corpo e alla mente ma – il commento dell’assessore allo sport di Fermo, Alberto Scarfini – nel rispetto delle regole. I territori si aiutano e insieme per bellissime manifestazioni”. Essendo una manifestazione per il territorio, al femminile, era presente anche la Regione con la Presidente alle Pari Opportunità e consigliere comunale, Maria Lina Vitturini: “Ho sempre partecipato. Bello tornare a fare sport sul territorio. L’importanza di questa manifestazione la fanno le tematiche oncologiche dei tumori al femminile”. Presente anche Sergio Ferrini, responsabile dell’ufficio sport, senza il quale non sarebbero possibili queste manifestazioni. In veste di Presidente di Marca Fermana, Ivano Bascioni ha ricordato un altro ruolo della manifestazione: “Il turismo non esula da cultura e dallo sport. Indirettamente facciamo conoscere il territorio e proponiamo un’altra marcia di promozione territoriale tra amministratori”. Alla conferenza stampa era presente anche la Asc regionale ed il presidente, Giampietro Cappella, quale membro del Coordinamento degli Eps Coni Marche, eletto rappresentante degli Eps Coni Marche nel Consiglio direttivo della Scuola regionale dello Sport.
Faticoso ma possibile seguire tutte le direttive anti Covid per lo svolgimento delle manifestazioni, come ricordato da una degli organizzatori, Doriana Valori, presidente Asd Valtenna: “Dopo il lockdown abbiamo ricostituito la nostra associazione, con nuovo direttivo e io ho preso il testimone di presidente, affiancata da Lucia Mecozzi e Romina Monaldi. Vogliamo promuovere la camminata con il motto ‘Cammina che ti passa’. Abbiamo anche programmato escursioni nel nostro territorio, seconda tappa domenica 26 settembre a Capparuccia. Noi Asd Valtenna, abbiamo un occhio sempre vigile, puntiamo a tutti i territori e a tutti i Comuni vicini e programmiamo per il 2022 un discorso di passeggiate itineranti sul territorio”.
L’iniziativa unisce sport, cultura e turismo per il sociale, come punto di riferimento e di sviluppo. Lo sport ha un ruolo fondamentale, nella vita e nello sviluppo individuale, come sottolineato da Cristina Marinelli psicologa e delegata Coni: “Non diamo solo attenzione al territorio ma alla persona, attraverso lo sviluppo e la pratica dello sport che sostiene anche lo sviluppo psicologico e della crescita. L’Olimpiade è entrata nella terminologia sportiva, nell’inclusione di uguaglianza, con l’importanza del ruolo nel raggiungimento degli obiettivi quali lo sport ci insegna. Alle Olimpiadi la fiamma olimpica è stata portata da un uomo e una donna. Attraverso lo sport la persona ha una possibilità di miglioramento ad ampio raggio”. Le manifestazioni veicolano anche un altro messaggio, quello del rispetto della donna. E alla conferenza era presente, infatti, anche Laura Gaspari, coordinatrice Percorso antiviolenza Percorsi Donna: “È un momento di aggregazione e confronto. Rappresento il centro antiviolenza e la Cooperativa On the road. Quando si parla di benessere e salute, si parla anche di diritti ed è importante dare focus specifici”.
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