Sono passati vent’anni dall’undici di settembre 2001 e a Radio FM1, nel Giro del Mondo in 60 minuti, programma condotto da Washington DC dal giornalista Iacopo Luzi, si celebrerà questo storico anniversario, per raccontare un giorno che cambiò il mondo intero e la vita di tutte le persone. Tutti si ricordano cosa stavano facendo e dove erano in quei precisi istanti.
Questa puntata, in onda esattamente nel giorno del ventesimo anniversario, sabato 11 settembre dalle 17:10 sulle frequenze di Radio Fm1, rivivrà i momenti in cui si schiantarono due aerei contro le Torri gemelle e, in un’intervista a un vigile del fuoco di Washington che era presente sul luogo degli attentati venti anni fa, racconterà dell’attacco contro il Pentagono. Il terzo di quella tragica mattinata. Ma la puntata, interamente incentrata sull’undici di settembre, narrerà anche dell’eroica impresa dei passeggeri del volo 93 della United Airlines che si ribellarono, nonostante la morte certa, contro i dirottatori ed evitarono, così facendo, che un quarto aereo si schiantasse contro il Congresso o la Casa Bianca.
Nel Giro del Mondo, Iacopo farà anche un’analisi sui venti di guerra in Afghanistan: cosa è stata e cosa rimane adesso. Rispondendo a una domanda: quale sarà il futuro di questo paese, tornato ora in mano ai Talebani? Infine, nell’ultimo segmento del programma, ci sarà spazio anche per una narrazione personale, di come visse l’Italia quei tragici eventi visti in televisione, dai bambini come lui, che stavano guardano la Melevisione su Rai3, fino ai più anziani, che ricordarono, vedendo quegli aeroplani, gli eventi sconvolgenti di Pearl Harbor. Il tutto, per ricordare le quasi tremila vittime degli attentati dell’undici settembre, rispecchiando un monito carissimo agli americani: “May we never forget” – Per non dimenticare mai.
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