I dischi dei freni sono un elemento importante del sistema gamma del veicolo. In genere, i dischi durano 2-4 volte di più di un set di pastiglie, cioè 100.000 chilometri e più. Tuttavia, i dischi possono richiedere la sostituzione anche prima: per esempio, se il disco è corroso e comincia a vibrare (dopo frenate brusche e i dischi non frenano a freddo), o se i dischi sono consumati a causa della corrosione delle vecchie pastiglie.
Nelle autovetture spesso si usano dischi in ghisa, materiale che ha buone proprietà di attrito (efficienza di frenata) e capacità termica (riscalda fortemente, non permettendo ai freni di surriscaldarsi). A volte non viene usata pura ma una lega leggera con l’aggiunta di cromo, nichel, vanadio – questi additivi migliorano la resistenza alla corrosione del disco. È anche importante notare che ci sono due tipi di dischi nelle auto comuni: dischi non ventilati e dischi ventilati (che consistono di almeno due dischi con canali di ventilazione). I primi sono spessi 10-15 mm, gli altri sono spessi circa 20-25 mm. Lo spessore del disco freno è segnato sulla sua superficie (anteriore o principale) con due cifre: la più grande è lo spessore del disco nuovo, la più piccola è lo spessore limite del disco freno usurato.
Dischi freno anteriori e posteriori
Non c’è una differenza significativa nel design dei dischi anteriori e posteriori. Tranne che quelli posteriori hanno una forma più complessa della parte del mozzo.
La differenza principale tra i dischi anteriori e posteriori è nella distribuzione del carico tra gli assi. Nell’auto a trazione anteriore, l’asse anteriore è più caricato e, di conseguenza, è necessario un freno più potente. Pertanto, il diametro dei dischi anteriori è di solito più grande di quello dei dischi posteriori. Dato che i freni dell’asse posteriore non sono sottoposti agli stessi carichi termici di quelli dell’asse anteriore, i dischi posteriori sono più spesso solidi e quelli anteriori con condotti di ventilazione.
Segni di usura del disco freno e intervalli di sostituzione
La causa principale dell’usura del disco del freno è la riduzione dello spessore del disco ad una dimensione specifica che varia da produttore a produttore ed è specificata nelle istruzioni del relativo produttore di freni, nella dichiarazione di conformità CE e anche nelle regole tecniche delle stazioni di servizio. Ogni produttore ha le proprie.
Nel corso del funzionamento, si verificano urti e altre influenze fisiche sui dischi dei freni. Per esempio, alla fine della frenata, quando i dischi dei freni sono caldi e il veicolo si imbatte in una pozzanghera, i dischi si piegano e addirittura sfregano. Anche la polvere, la sporcizia, la guida fuoristrada influiscono sulla condizione e sul funzionamento dei dischi dei freni.
In generale, si consiglia di sostituire i dischi dei freni ogni 80.000-120.000 km e dopo aver sostituito le pastiglie due volte.
Principali segni di usura dei dischi dei freni
– Una vibrazione del pedale del freno durante una frenata;
– Un suono secco e stridente;
– Se la parte anteriore del veicolo inizia a vibrare fortemente o addirittura a tremare durante la frenata, i dischi dei freni devono essere assolutamente sostituiti con altri nuovi;
Tecnologia di sostituzione dei dischi dei freni
I dischi dei freni dovrebbero essere cambiati solo da un’officina specializzata. Qualsiasi errore nell’installazione e nella regolazione dell’impianto frenante può causare un guasto parziale o completo dei freni, e un incidente.
Per sostituire i dischi dei freni, bisogna infatti rimuovere la ruota, svitare i bulloni che fissano la staffa della pinza e fissare la pinza stessa senza attrezzi improvvisati.
I dischi vengono sempre sostituiti in coppia. Inoltre, quando si installano nuovi dischi, gli esperti raccomandano vivamente di installare anche nuove pastiglie.
Lo smontaggio del disco stesso è sempre difficile a causa della sua adesione alla gabbia del mozzo (a seconda del telaio e del sistema frenante).
I dischi dei freni sono sempre testati dopo il montaggio. Il veicolo viene accelerato a una nuova velocità (circa 20 km/h) e frenato per verificare le prestazioni di frenata. Inoltre, il proprietario dell’auto nei primi giorni dopo la sostituzione dei dischi dei freni dovrà guidare con cautela per non sollecitare troppo i dischi.
Fonti di informazione:
Informazioni sui dischi freno da pezzidiricambio24.it
Consigli per la cura dei freni da sicurauto.it
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