Fermo guarda al futuro e sostiene investimenti e nuove attività con un bando da 750mila euro

FERMO - Il contributo a fondo perduto sarà al massimo di 30mila euro, erogabile a fronte di una spesa di almeno 36mila euro (l’investimento minimo richiesto è di 10mila euro). Esso comprenderà nuovi progetti d'impresa, digitalizzazione, incremento delle produttività, consulenze specialistiche, acquisto di software e ampliamento e sviluppo di attività già esistenti. L'appello del sindaco Calcinaro: "Aiuto sostanzioso e sostanziale: fatevi avanti, contattateci e provateci"

 

di Leonardo Nevischi

“Un passo importante per la nostra città. È arrivato il momento di guardare al futuro”. Ha esordito così il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, questa mattina nella Sala Rollina del Teatro dell’Aquila quando ha presentato il nuovo super bando da 750mila euro dedicato alle nuove attività e all’innovazione.

“Dobbiamo sostenere il lavoro – ha proseguito il primo cittadino fermano -. Spesso parliamo di occupazione ed essa è fatta anche dai piccoli esercizi commerciali e dalle persone che essi possono assumere: per questo con questo bando cercheremo di portare nuovi insediamenti produttivi. L’aiuto è sostanzioso e sostanziale: fatevi avanti, contattateci e provateci. Gli uffici comunali sono a disposizione per qualsiasi dubbio ed inoltre ci saranno dei webinar per spiegare alle imprese come presentare il bando”.

Un bando “particolare” come afferma l’assessore alle Politiche del Lavoro, Annalisa Cerretani, la quale poi incalza: “Fatti e non parole. Dobbiamo dare un segnale di vicinanza a chi sta lavorando perché sappiamo che in questa epoca storica ci vuole coraggio già solo per alzare la saracinesca del negozio. Abbiamo incontrato le associazioni di categoria, le associazioni sindacali, la presidente della Provincia Moira Canigola e tutti insieme abbiamo fatto squadra condividendo questo bando”.

Il contributo a fondo perduto sarà al massimo di 30mila euro, erogabile a fronte di una spesa di almeno 36mila euro (l’investimento minimo richiesto è di 10mila euro) e sarà utilizzabile per lo sviluppo dei nuovi prodotti, servizi e processi in grado di rafforzare la capacità di risposta delle aziende ai fattori di crisi derivanti dall’emergenza sanitaria, di rilanciare l’economia locale e favorire l’occupazione ed a beneficiarne saranno le micro, piccole e medie imprese regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) con sede operativa nel comune di Fermo e codice Ateco primario o secondario.

Sono stati poi il dirigente comunale alle politiche comunitarie, al commercio e alle politiche del lavoro, Giovanni Della Casa, e il funzionario Fabio Ragonese ad entrare nel merito dei progetti ammissibili tra cui figurano: nuovi progetti d’impresa intesi sia come aperture di nuove attività sia come ampliamento e sviluppo di quelle già esistenti, investimenti rivolti a lanciare nuovi prodotti o processi innovativi dal punto di vista organizzativo, produttivo e commerciale, investimenti rivolti alla digitalizzazione e all’incremento della produttività e dell’internazionalizzazione commerciale.

Tra le spese ammissibili, invece, ci sono consulenze specialistiche in ambito di marketing e digitalizzazione, attività di comunicazione e promozione, acquisto di strumenti e attrezzature rivolte al miglioramento dell’attività aziendale e ancora software, dispositivi informatici, lavori edili nella misura massima del 20% dell’investimento complessivo e spese per il personale legato al progetto nella misura del 30% delle altre spese ammissibili. La domanda dovrà essere compilata online sul sito sigef.regione.marche.it  a partire dal 10 novembre 2021 ed entro il 10 gennaio 2022.

A chiosare è stato l’assessore al Commercio Mauro Torresi: “Abbiamo cercato di rendere questo bando appetibile: è uno dei pochissimi bandi che copre l’80% a fondo perduto. Il nostro è un appello per i più piccoli, ma è un contributo concepito per aiutare chiunque voglia presentare domanda”. A tal proposito, per manifestare il proprio interesse al webinar o per richiedere informazioni è possibile scrivere a sportello.europa@comune.fermo.it oppure telefonare ai numeri 0734.284254 – 0734.284408.


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