Si è tenuta questa mattina presso Villa Murri, a Porto Sant’Elpidio, la conferenza dei servizi sulla bonifica della cattedrale ex Fim e Legambiente è intervenuta partecipando alla conferenza e manifestando all’esterno con un blitz e uno striscione “Ex Fim: io non sono un rifiuto” per tenere alta l’attenzione sulla struttura, simbolo di una storia che unisce la comunità di Porto Sant’Elpidio.
L’associazione, ha inoltre presentato una nota scritta, firmata dal responsabile scientifico nazionale Andrea Minutolo, dal Presidente Regionale Marco Ciarulli e dalla Presidente del circolo di Porto sant’Elpidio Katia Fabiani, segnalando preoccupazione del tempo trascorso senza interventi, con un rischio di peggioramento delle condizioni dell’ex cattedrale, che allontanano la possibilità di recuperare la struttura, a beneficio di tutta la comunità.
“La Soprintendenza ha mostrato un interesse operativo e concreto a risolvere i problemi legati al restauro della Cattedrale – ha dichiarato Katia Fabiani, Presidente del circolo Legambiente “Antonia Belletti” di Porto Sant’Elpidio – siamo fiduciosi che verrà trovata una soluzione che permetta a questo edificio di diventare il nostro futuro oltre che il nostro passato. In epoca di pandemia, quando i locali all’aperto sono i più auspicabili, la Fim ci porge ancora una mano presentandosi a sud con le sue braccia laterali che ci accolgono allargandosi a formare un anfiteatro naturale e a nord come sala convegni o aula polifunzionale all’area aperta. Il trascorrere del tempo permette quindi alla Fim di essere un opificio all’avanguardia allora e un edificio di pregio e lustro per la città oggi, nel momento in cui ne vedremo il restauro”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati