facebook twitter rss

Il fiume fa paura, chiusura temporanea di un tratto della sp Brancadoro a Casette d’Ete

SANT'ELPIDIO A MARE - Attivato il protocollo di sicurezza approvato dopo la tragica esondazione del 2011, Terrenzi:"Situazione sotto controllo, ma il livello del fiume è alto"

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 21

Si alza il livello dell’Ete Morto ed a Casette d’Ete si attiva il protocollo di sicurezza. A seguito delle piogge che dalla notte scorsa si sono abbattute sul comune di Sant’Elpidio a Mare e tutto il Fermano, dalla costa all’entroterra, è scattato l’allarme ed è stata chiusa al traffico la strada provinciale Brancadoro, nel tratto che va da corso Garibaldi alla rotatoria Della Valle.

Interdetto quindi ai veicoli il ponte di via Cavour, quello che attraversa il pieno centro abitato, teatro della tragica esondazione del 2 marzo 2011, che costò la vita a due persone. Nel primo pomeriggio è stato aperto il Coc, centro operativo comunale, alla sede della protezione civile in via Fontanelle, che risponde al numero 07348198400.

Sul posto sono presenti i volontari della protezione civile e gli agenti della polizia locale. La situazione al momento è sotto controllo, ma l’attenzione è massima. “Sono scattate le procedure previste dal protocollo di sicurezza – spiega il sindaco Alessio Terrenzi – Sull’Ete Morto da alcuni anni sono stati installati dei sensori che si attivano quando la portata del fiume supera il livello di guardia ed è quello che è successo oggi. Immediatamente, quindi, abbiamo provveduto a chiudere la circolazione. Protezione civile e polizia locale sono sul posto per monitorare la situazione ed intervenire qualora, insieme all’acqua, scendano anche tronchi e detriti che potrebbero ostruire il ponte e rallentare il regolare deflusso. Il Coc è regolarmente operativo e resterà aperto finché sarà superato questo momento emergenziale”. Il tratto di strada della sp Brancadoro interessato dalle chiusure al traffico, tra la rotatoria Della Valle a corso Garibaldi, è stato riaperto al traffico intorno alle 20.

P. Pier.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti