La Trasfer, società di autotrasporti, indice per domani, giovedì 16 dicembre, una giornata di sciopero. La ditta fermana, riallacciandosi all’iniziativa nazionale sindacale della categoria promossa da Filt, Cgil e Uil, incrocerà le braccia per sostenere i temi della “precarietà, pensioni, fisco, lavoro e per la modifica della legge di bilancio”, si legge nella nota rilasciata dai relativi vertici. L’astensione, precisa il testo del medesimo dispaccio, avrà durata pari all’intera giornata lavorativa per tutti i lavoratori pubblici e privati.
“Lo sciopero si effettuerà come di consuetudine con la garanzia delle due fasce, 5,30/8,30 e 17,30/20,30 – si legge ancora nella comunicazione -. Trasporto Urbano. Addetti di esercizio: intera prestazione nel rispetto delle fasce di garanzia aziendali, dalle ore 5,30 alle ore 8,30 e dalle ore 17,30 alle ore 20,30. Le partenze dai capolinea verranno effettuate dalle 5,30 alle ore 8,29 fascia mattinale e dalle 17,30 alle 20,29 per la fascia serale, al di fuori di tale orario giunti al capolinea l’operatore rientrerà a vuoto nel deposito di appartenenza”.
“Personale connesso e funzionale al servizio di mobilità delle persone (biglietterie, attività accessorie di manutenzione, ecc.): intera prestazione con la medesima articolazione degli addetti di esercizio e rispetto delle medesime fasce di garanzia – prosegue la descrizione della società di autotrasporti -. Restante personale non direttamente connesso alla mobilità delle persone: intero turno di lavoro. Trasporto Extraurbano. Addetti di esercizio (autobus e ferrovie concesse): intera prestazione nel rispetto delle fasce di garanzia aziendali dalle ore 5,30 alle ore 8,30 e dalle ore 17,30 alle ore 20,30. Trasporto extraurbano su gomma: intera prestazione fermo restando il rispetto di eventuali fasce di garanzia aziendali o servizi individuati come da garantire. Le partenze dai capolinea ,verranno effettuate dalle 5,30 alle ore 8,29 fascia mattinale e dalle 17,30 alle 20,29 per la fascia serale, al di fuori di tale orario giunti al capolinea l’operatore rientrerà a vuoto nel deposito di appartenenza”.
“Personale connesso e funzionale al servizio di mobilità delle persone (biglietterie, attività accessorie di manutenzione, ec..): intera prestazione con la medesima articolazione degli addetti di esercizio Restante personale non direttamente connesso alla mobilità delle persone: intero turno di lavoro. Verranno garantiti i servizi per i portatori di handicap, scuole materne ed elementari”, la conclusione del comunicato aziendale.
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