Onori guarda al futuro: “Progettare una nuova mobilità entro il 2030” (Videointervista)

FERMO - Mobilità sicura, sostenibile e novità normative. Questi sono stati i temi trattati questa mattina ai microfoni di Radio FM1 da Andrea Onori. Il monito: "Migliorare la sicurezza sulle strade"
Andrea Onori ai microfoni di Radio FM1

Andrea Onori a Radio FM1

di Alessandro Luzi

Mobilità sicura, sostenibile e novità normative. Questi sono stati i temi trattati questa mattina ai microfoni di Radio FM1 da Andrea Onori, socio della Scuola Guida Car e responsabile nazionale Unasca. La mobilità sta affrontando un momento di transizione epocale e va gestito con cautela per evitare di inficiare la sicurezza sulla strada. “Attualmente sono circa 3.200 i sinistri mortali e circa 20.000 quelli gravi – attesta – l’obiettivo è di dimezzarli entro il 2030, per questo sono intervenuto sia in Senato che alla Camera dei deputati insieme a Emilio Patella, segretario nazionale Autoscuole Unasca, per illustrare le proposte volte all’adeguamento del ‘Piano Nazionale della Sicurezza Stradale’. Oltre a fornire soluzioni riguardo la sicurezza su strada, ci preme fissare i cinque pilastri della mobilità del futuro verso cui tendere. Crediamo che debba tenere conto della tutela delle persone, della loro salute psico-fisica, della qualità ambientale e sociale, infine è necessario che miri alla sostenibilità economica.

Altro obiettivo oltre alla sicurezza è sicuramente la sostituzione dei motori a combustione con la nuova tecnologia dell’elettrico”. Ogni momento di cambiamento desta curiosità ma anche diffidenza e incertezza. Il primo passo è quindi lavorare sull’informazione “La Scuola Guida Car offre un quadro aggiornato sulle nuove tecnologie quindi gli utenti possono documentarsi presso le nostre sedi – spiega – abbiamo già un veicolo ibrido ed è in arrivo uno elettrico, questo permette di garantire un supporto a chi ne avverte la necessità. Attualmente stiamo lavorando per preparare i futuri neopatentati anche all’utilizzo di veicoli elettrici”.

Anche il codice della strada è in continuo aggiornamento e segue gli sviluppi della cultura legata alla mobilità. Per questo Onori ha anche illustrato alcuni cambiamenti legislativi a riguardo: “C’è una differente sensibilità che concerne il pedone, infatti non viene più considerato ‘utente debole’ ma ‘utente vulnerabile’. Questa variazione terminologica è fondamentale in quanto la nuova definizione, oltre a pedoni, ciclisti e soggetti disabili, ingloba anche chi necessita di un supporto, sia quando sono su strada che quando sono alla guida. Ecco allora l’inasprimento delle sanzioni rivolte a chi non rispetta il divieto di sosta per il parcheggio destinato a disabili, a chi non rispetta la precedenza al pedone, è stata introdotta la multa anche a chi utilizza altri dispositivi mobili oltre al cellulare, infine, a breve verranno regolamentati ufficialmente gli spazi rosa”. Vi sono anche delle proroghe, le annuncia proprio Onori: “Slitta la scadenza al 29 giugno 2022 per le patenti che scadono entro il 31 marzo 2022, inoltre i neopatentati, se accompagnati da un conducente patentato da almeno 10 anni e inferiore ai 65 anni di età, possono guidare anche macchine di cilindrata superiore a 55 kW per tonnellata con una potenza specifica di 70 kW. La ratio di questa norma è non obbligare le famiglie all’acquisto di una nuova auto destinata all’apprendimento”. Tutti i servizi e le iniziative della Scuola Guida Car si possono trovare sul loro sito https://www.scuolaguidacar.it/.


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