L’ex sindaco Pieroni condannato per abuso d’ufficio. Gli avvocati Giostra e Calcinari: “Soddisfatti i nostri assistiti”

SENTENZA - Tutto parte nell'agosto del 2012 con un'autorizzazione di agibilità rilasciata, stando all'accusa, 'in violazione delle norme di legge e della convenzione di lottizzazione siglata tra il Comune e una società privata avente ad oggetto il comparto 2 della lottizzazione Madonna Manù. Per l'accusa Pieroni ha attestato l'agibilità di 15 unità immobiliari "prima che fossero ultimate le opere di urbanizzazione primaria

L’ex sindaco di Lapedona, Mauro Pieroni

L’ex sindaco di Lapedona, Mauro Pieroni, condannato in primo grado per abuso d’ufficio. Il tribunale di Fermo, col collegio composto dal presidente del Tribunale, Bruno Castagnoli e dai giudici Mila Bondi Ciutti e Alberto Pavan, ha infatti condannato l’ex sindaco di Lapedona “a una pena di otto mesi di reclusione oltre che – si legge nella sentenza odierna – al pagamento delle spese processuali. La pena è sospesa alle condizioni e ai termini di legge. L’imputato è stato interdetto dai pubblici uffici per un anno. Pieroni è stato anche chiamato a risarcire i danni in favore delle partici civili” ossia il comune di Lapedona, la signora S.A., entrambe difese dall’avvocato Igor Giostra, e la signora L.D.P. difesa dall’avvocato Roberto Calcinari.

“Vogliamo rappresentare la soddisfazione dei nostri assistiti – il commento degli avvocati Giostra e Calcinari, di Studia Iuris, quali patroni delle parti civili costituite – Questi, quali proprietari degli immobili edificati all’interno della lottizzazione Madonna Manù, hanno dovuto per anni subire enormi disagi e rischi nell’abitare in una lottizzazione con le opere di urbanizzazione primaria incompiute o in buona parte irrealizzate. Adesso si sentono almeno in parte ripagati da una sentenza che riconosce del tutto illegittimo l’atto con il quale veniva rilasciata l’agibilità degli immobili. Siamo sicuri che questa sentenza non metterà la parola fine alla vicenda ma è certamente un passo significativo verso la tutela dei diritti dei proprietari di immobili che versano nelle stesse condizioni”.

L’avvocato Igor Giostra

Tutto parte nell’agosto del 2012 con un’autorizzazione di agibilità rilasciata, stando all’accusa, ‘in violazione delle norme di legge e della convenzione di lottizzazione siglata tra il Comune e una società privata avente ad oggetto il comparto 2 della lottizzazione Madonna Manù. Per l’accusa Pieroni ha attestato l’agibilità di 15 unità immobiliari “prima che fossero ultimate le opere di urbanizzazione primaria, dunque in violazione delle norme di legge e della Convenzione stessa, e comunque prima che venisse predisposto il collaudo parziale delle opere o in assenza delle opere di urbanizzazione primaria dichiarate funzionali rispetto all’edificio oggetto di agibilità parziale”.

L’avvocato Roberto Calcinari

Ciò avrebbe procurato, sempre secondo l’accusa “un ingiusto vantaggio patrimoniale costituito dalla commerciabilità delle unità immobiliari oggetto di agibilità nonostante mancassero opere di urbanizzazione primaria obbligatorie per legge, da cui deriva un ingiusto danno agli acquirenti delle stesse unità (tra cui la signora S.A., difesa dall’avvocato Giostra) che hanno lamentato forti disagi dovuti all’assenza di servizi primari, tra cui l’asfaltatura delle strade, e dell’energia elettrica fornita, infatti, mediante ‘luce di cantiere’ intestata alla società che aveva realizzato le opere e spesso interrotta”.

g.f.


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